Il lemma sparigliare

Definizioni

Definizione di Treccani

sparigliare
v. tr. [der. di pariglia, col pref. s- (nel sign. 1)] (io sparìglio, ecc.). –
1. non com. disfare una pariglia, una coppia di animali o di oggetti: s. i cavalli.
2. nel gioco della scopa e dello scopone, fare prese di più carte di valore diverso, in modo che le altre dello stesso valore restino in numero dispari: s. i sette, prendere un sette con una carta più alta, o prendere con un sette due o tre carte più piccole, in modo che l’ultimo sette resti spaiato; analogam. s. i sei, i re; anche assol.: cerca di non sparigliare. ◆ part. pass. sparigliato, anche come agg., spaiato, non più in coppia: un cavallo, un sette sparigliato.

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Definizione di Hoepli

sparigliare
[spa-ri-glià-re] (sparìglio, -gli, sparìgliano; sparigliànte; sparigliàto)

v.tr.
1. separare, dividere ciò che forma una pariglia, una coppia
2. nel gioco della scopa e dello scopone, fare in modo che una carta al termine della partita resti spaiata
|| sparigliare i sette, prendendo con un re un sette e un tre, o prendendo con un sette due o più carte di valore minore

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Definizione di Garzanti linguistica

sparigliare
[spa-ri-glià-re]
io sparìglio ecc.
a aus. avere
disfare, rompere una pariglia separando gli elementi che la compongono | nel gioco della scopa e dello scopone, prendere più carte con una di valore superiore, in modo che le altre dello stesso valore risultino scompagnate: sparigliare i sette

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Etimologia

← deriv. di pariglia, col pref. s-.