Il lemma tàcito
Definizioni
Definizione di Treccani
tàcito
agg. [dal lat. tacĭtus, der. di tacere «tacere»]. –
1. che tace, che sta senza parlare (sinon. letter. o più elevato di silenzioso): taciti, soli, sanza compagnia n’andavam l’un dinanzi e l’altro dopo, come frati minor vanno per via (dante); tutti stavano t. e sospesi a ascoltare (boccaccio); tacita un giorno a non so qual pendice salia d’un fabbro nazaren la sposa (manzoni); in cor tacita prega (foscolo), senza pronunciare con la voce le parole della preghiera. per estens., che non fa rumore: avanzare con t. passo; come suol fra l’erba el picciol angue tacito errare, o sotto l’onde el pesce (poliziano); la notte ... declina con tacit’ombra sopra l’emispero (parini); al tacito morir d’un giorno inerte (manzoni); del t., infinito andar del tempo (leopardi); o in cui non si ode rumore: nella t. notte, per le t. vie. in usi fig., poet.: indi a i veleni taciti si preparò la mano (parini), veleni che si propinano segretamente.
2. non espresso, non manifestato con parole ma facilmente desumibile da altri indizî o manifestazioni: gli rivolse un t. rimprovero; nei suoi occhi c’era una t. implorazione; il suo atteggiamento era una t. protesta contro quei soprusi (cfr., con lo stesso sign., muto). in partic., di cosa che, senza essere chiaramente espressa, è sottintesa e accettata o riconosciuta come valida: c’era fra noi una t. intesa; riesce a fare quello che gli pare col t. consenso del direttore. in diritto civile e internazionale, t. rinnovazione (o riconduzione) di un contratto, o di un accordo, la prosecuzione e il rinnovo di un contratto a termine (locazione, atto, ecc.), o di un accordo internazionale, che avviene qualora nessuna delle due parti abbia manifestato la volontà di recesso entro i termini stabiliti, cioè per tacito consenso alla continuazione del contratto o dell’accordo. con sign. analogo, comunione t. familiare, nelle consuetudini agricole: v. comunione, n. 1 a. ◆ avv. tacitaménte, silenziosamente, di nascosto, in segreto, senza espressa manifestazione di volontà: mi aveva tacitamente dato il suo assenso; leggere significa scorrere con gli occhi quanto è scritto o stampato per saperne il contenuto, o tacitamente, oppure pronunziandone le parole con una certa forza per pubblicarle, cioè a dire: farle sapere altrui (mastronardi).
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Definizione di Hoepli
tacito
[tà-ci-to]
1. che tace, che non parla: taciti, soli, senza compagnia / n'andavam ... (dante)
SIN. taciturno
2. estens. che non fa rumore: del t., infinito andar del tempo (leopardi)
|| Silenzioso: nella tacita notte lunare
SIN. quieto
3. che non è espresso in modo palese ma è ugualmente chiaro, intuibile: un t. rimprovero; una tacita approvazione
SIN. sottinteso
4. estens. celato, nascosto: quivi sovente ella s'atterra, e spiega / le sue tacite colpe, e piange e prega (tasso)
SIN. occulto
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Definizione di Garzanti linguistica
tacito
[tà-ci-to]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. che è espresso in modo non palese, ma intuibile: una tacita preghiera; un tacito rimprovero; tra noi c’è un tacito accordo
2. (lett.) che tace, non dice parola | che non fa rumore; silenzioso
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Etimologia
← dal lat. tacĭtu(m), deriv. di tacēre ‘tacere’.
Termini vicini
tacitismo tacitiano tacitare tacitaménto tachistoscòpio tachisme tachisintògrafo tachipsìchico tachipnèa tachipèssi tachióne tachìmetro tachimètrico tachimetrìa tachilalìa tachìgrafo tachigrafìa tachifagìa tachicàrdico tachicardìa tacheòmetro tacheomètrico tacheometrìa tacére taccüino taccóne tacconare tàccolo tàccola tacco taciturno tackle taco taekwondo tafanare tafanàrio tafano tafazzismo tafferìa tafferùglio tàffete taffettà tafofobìa tafóne tafonomìa tag tagàl tagète taggare tàglia tagliàbile tagliabórse tagliabòschi tagliacalli tagliacarte tagliàcque tagliaèrba tagliafèrro tagliafièno tagliafuòco