Il lemma tètico

Definizioni

Definizione di Treccani

tètico
agg. [dal lat. tardo thetĭcus, gr. ϑετικός, der. (come ϑέσις: v. tesi) del tema di τίϑημι «porre»] (pl. m. -ci). –
1. nella logica formale, giudizî t. (anche giudizî di posizione o di esistenza o esistenziali), giudizî in cui si asserisce soltanto l’esistenza del soggetto e che perciò appaiono come privi di predicato.
2. non com. in aritmetica, operazioni tetiche, le operazioni dirette (addizione e moltiplicazione), in contrapp. alle operazioni inverse o litiche (sottrazione e divisione).
3. nel rapporto dialettico idealistico della filosofia postkantiana (v. dialettica, n. 2 c), che riguarda il momento della tesi, cioè del pensiero «che si pone» (v. tesi, n. 1 b): atto t., antitetico e insieme sintetico (gentile).
4. in musica, ritmo t., il ritmo che ha inizio con la tesi, cioè con il tempo forte.

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Definizione di Hoepli

tetico
[tè-ti-co]

agg. pl. m. -ci; f. -ca, pl. -che, raro
1. filos riferito alla tesi, ovvero al primo momento della dialettica che precede l'antitesi e la sintesi; positivo
|| giudizi tetici, nella logica formale, giudizi privi del predicato, che si limitano ad asserire l'esistenza del soggetto
2. mus di disegno melodico o di ritmo che inizia sul tempo forte della misura

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Definizione di Garzanti linguistica

tetico
[tè-ti-co]
f. -a; pl.m. -ci, f. -che
1. (filos.) che corrisponde al momento dialettico della tesi, che riguarda la tesi: giudizio tetico
2. (mus.) di ritmo musicale, che inizia col tempo forte (tesi) di una battuta

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Etimologia

← dal lat. tardo thetĭcu(m), che è dal gr. thetikós, deriv. di thésis ‘tesi’.