Il lemma voltare
Definizioni
Definizione di Treccani
voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). –
1. tr. a. muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi con volgere, che è però più elevato e raro, e che spesso esprime un movimento più lento e pacato): v. le spalle (meno com. v. la schiena, letter. v. il tergo o le terga), fare una rapida conversione di tutta la persona per andarsene o ritirarsi: la guardò fisso, le voltò le spalle e se n’andò senza neppure salutarla; v. le spalle al nemico, fuggire (con sign. diverso, senza idea di movimento, v. le spalle a qualcuno, stare in piedi o seduto con le spalle voltate: scusatemi se vi volto le spalle); in senso fig., v. le spalle alla fortuna, non volerla o saperla sfruttare; v. le spalle a qualcuno, non volerne più sapere, abbandonarlo, disprezzarlo: la fortuna gli ha voltato le spalle; se i duri mortali a lui voltano il tergo (parini); v. la testa, la faccia, gli occhi, lo sguardo, e nell’uso letter. v. l’animo, la mente, il pensiero (qui più com. volgere), rivolgerli, indirizzarli a qualcosa. con compl. oggetto costituito da animali, oggetti e spec. veicoli, fare assumere una direzione opposta o diversa da quella precedentemente seguita o che si considera normale: v. il cavallo (a destra, a sinistra, indietro); v. la macchina, invertire la direzione di marcia; v. la prua al largo, verso riva; v. le armi contro i proprî comandanti, ribellarsi. in espressioni fig. (in cui è più com. volgere): v. una cosa in burla o in scherzo, in riso; v. una frase in cattivo senso; v. un testo in latino, in volgare, tradurlo; nell’uso ant., v. un bene, un credito, ecc., trasferirlo ad altri. b. rivoltare, rovesciare un oggetto che ha due facce o versi in modo che presenti l’altra faccia o l’altro verso: v. (dall’altra parte) un quadro, la lavagna; v. una moneta, una medaglia; v. la frittata, le braciole, ecc. (nella padella), per farle cuocere dall’altra parte; v. una carta, le carte, le proprie carte, per farle vedere agli altri, in varî giochi di carte; v. le pagine di un libro, di un quaderno, di un giornale, e v. pagina, per leggere dall’altra faccia o più avanti (anche in senso fig., v. pagina, n. 2); v. il foglio, i fogli, per leggere, o scrivere o stampare, sul retro; volta!, indicazione posta talora in fondo a un foglio (di lettere e sim.) per avvertire che il seguito è scritto sul verso di esso (avvertenza che spesso viene data mediante il segno %); ant., v. casacca, gabbana, mantella, soprattutto in senso fig., mutare opinione e partito, per opportunismo. nell’uso ant., spingere facendo girare (nell’uso mod. piuttosto rivoltare): [l’archiano] voltòmmi per le ripe e per lo fondo (dante); voltando pesi per forza di poppa (dante); per ciò che nel fondo l’aveva alessandro voltato (boccaccio). c. nel linguaggio architettonico (come der. di volta2 e per influsso del fr. voûter), coprire con volta la parte superiore di un ambiente, di una costruzione: v. un edificio, un tempio, una galleria, ecc.
2. a. intr. (aus. avere) o intr. pron. cambiare direzione (concorre in quasi tutti gli usi con girare): v. a destra, a sinistra; assol.: volta!, voltate!; volti alla prima strada a destra e troverà l’ufficio postale; all’angolo, o alla cantonata, volta e vedrai in fondo la stazione (in queste ultime espressioni anche con uso trans.: v. la cantonata; voltato l’angolo vedrà la stazione; ant. anche nel sign. di «doppiare», in navigazione: volta sicilia e per lo mar tirreno costeggia de l’italia il lito ameno, ariosto). con soggetto costituito dalla strada stessa e da altre vie, da corsi d’acqua, ecc.: la strada, o il viale, il sentiero, la ferrovia, a questo punto volta a destra; il fiume, prima della città, volta verso sud; o anche, in usi ormai poco com., da fenomeni o elementi naturali, fatti, o da oggetti e prodotti, cambiare, mutare di stato e condizione: il tempo volta, si è voltato al brutto; il vento sta voltando o si era voltato a tramontana; questo vino ha o si è voltato, ha perso le sue caratteristiche di odore, sapore e colore. b. nel rifl. con soggetto di persona o comunque animato, girare su sé stesso con tutto il corpo o con tutto il tronco (in questo sign. può concorrere sia con girarsi sia con volgersi, che però è più elevato e raro, e indica per lo più un movimento meno rapido e più completo): voltarsi a destra, a sinistra; voltarsi indietro; voltatevi da questa parte; vòltati in là, vòltati dall’altra parte, per invitare qualcuno a girarsi, anche perché non veda ciò che si sta facendo; voltarsi e rivoltarsi nel letto senza riuscire a prendere sonno; si voltava continuamente a guardarla; al suono della sua voce si voltò; si voltò verso lui con fare risentito; voltarsi (ma più com. rivoltarsi) contro qualcuno, ribellandosi; in senso fig., non sapere dove voltarsi, che cosa fare, a chi chiedere aiuto. ◆ part. pass. voltato, frequente anche come agg. in espressioni come essere, stare voltato dall’altra parte, o stare con le spalle voltate, con la testa voltata indietro; con riferimento al sign. 1 c, coperto con una volta: un ambiente voltato, una galleria voltata, una chiesa voltata a crociera.
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Treccani...
Definizione di Hoepli
voltare
[vol-tà-re]
(vòlto)
a v.tr.
1. volgere da un'altra parte; orientare in una direzione diversa, spec. opposta, rispetto a quella tenuta fino a quel momento: voltò la testa per vedere se stava arrivando qualcuno; voltammo le nostre biciclette per tornare a casa
|| voltare le spalle a qualcuno, dargli la schiena; fig. abbandonarlo, spec. nel momento del bisogno
|| voltare le spalle al nemico, fuggire, scappare
|| fig. voltare le spalle alla fortuna, trascurare un'occasione favorevole
SIN. girare
2. girare, volgere qualcosa in modo da mostrarne il lato opposto: v. un foglio, una medaglia, una moneta; v. una frittata nella padella; v. le pagine di un libro
|| fig. voltare gabbana, cambiare opinione o partito per opportunismo
|| voltare pagina, considerare terminata un'esperienza o un particolare periodo della propria vita; mutare il proprio comportamento e le proprie abitudini
3. dirigere, guidare in una determinata direzione: voltò il carretto verso i campi; voltammo la prua verso il porto
|| voltare le armi contro qualcuno, rivoltarglisi contro
4. girare, svoltare; superare, oltrepassare: voltò l'angolo e si rifugiò in un vicolo
|| ant. doppiare: volta sicilia, e per lo mar tirreno / costeggia dell'italia il lito ameno (ariosto)
5. fig. cambiare il senso di qualcosa: v. qualcosa in scherzo
|| lett. tradurre: v. un brano in latino, in volgare
|| voltare una frase in cattivo senso, interpretarla in senso negativo
6. ant. trasferire, passare un debito o un credito a un'altra persona
b v.rifl. voltàrsi
Volgersi, girarsi: continuò a voltarsi indietro per tutta la strada; si voltò dall'altra parte
|| voltarsi contro qualcuno, ribellarsi contro di lui
|| voltarsi e rivoltarsi nel letto, non riuscire a dormire, soffrire d'insonnia
|| fig. non sapere da che parte voltarsi, non sapere cosa fare, a chi chiedere aiuto in una situazione difficile
c v.intr. (aus. avere)
Mutare direzione, piegando a destra o a sinistra; svoltare: v. a destra, a sinistra; vai sempre dritto e poi volta alla seconda a sinistra; dopo la discesa il sentiero volta a destra
d v.intr. pronom. voltàrsi
Mutare o tendere a modificarsi: il tempo si sta voltando al meglio
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Definizione di Garzanti linguistica
voltare
[vol-tà-re]
io vòlto ecc.
a aus. avere
1. volgere, indirizzare in un’altra direzione o in un altro senso; orientare altrove: voltare la testa; voltai la bicicletta e tornai a casa
2. dirigere: voltare la prua verso terra; voltare le armi contro qualcuno, andare contro di lui con le armi
3. spostare, girare qualcosa in modo che presenti il lato opposto: voltare una moneta; voltare le pagine di un libro
4. girare, oltrepassare girando: voltare l’angolo | (lett.) aggirare in mare, doppiare: volta Sicilia, e per lo mar Tirreno / costeggia de l’Italia il lito ameno (ARIOSTO O.F. XX, 100)
5. (ant.) trasferire ad altra persona debiti o crediti
♦ v.intr.
a aus. avere
1. essere piegato, orientato in una diversa direzione: la strada volta a sinistra
2. cambiare la direzione del proprio movimento; girare: le auto voltavano a sinistra per evitare la coda
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Etimologia
← lat. volg. *volutāre, intensivo di volvĕre ‘volgere’.
Termini vicini
voltapiètre voltamperóra voltamperòmetro voltampere voltàmetro voltàico voltàggio voltagabbana voltafièno voltafàccia vòlta vòlt vòlsco volpòca volpino volpina volpigno volpeggiare vólpe volpare volpara volpàia volpacchiòtto volovelìstico volovelista volovelismo volontarìstico volontarismo volontàrio volontarietà voltastòmaco voltata volteggiare volteggiatóre voltéggio volterrana volterriano voltiano voltinismo voltmètrico vòltmetro vòlto voltóio voltolare voltolino voltolóni voltura volturare volùbile volubilità volume volumenòmetro volumetrìa volumètrico voluminiżżare voluminiżżazióne voluminosità voluminóso voluta volutabro