Il lemma ambasciata

Definizioni

Definizione di Treccani

ambasciata
s. f. [dal provenz. ambaissada, der. del lat. mediev. ambactia «servizio», di origine germ.]. –
1. residenza o ufficio di un ambasciatore: l’a. di francia; andare, recarsi, ricorrere all’a.; anche il complesso delle persone che ne fanno parte: era intervenuta quasi tutta l’a. d’inghilterra; a. solenne, missione straordinaria di personaggi illustri in occasione di particolari cerimonie o avvenimenti.
2. il messaggio inviato da uno stato all’altro e recato da un ambasciatore o inviato speciale: mi dica ... se i feciali ... chiedevan licenza d’esporre l’a. (manzoni). nel linguaggio com., semplice notizia o messaggio portati o riferiti a qualcuno per incarico ricevuto: mandare, fare, portare, ricevere un’ambasciata. ◆ dim. ambasciatina; pegg. ambasciatàccia (tutti e due poco com., e solo con l’ultimo sign., di messaggio tra persone private).

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Definizione di Hoepli

ambasciata
[am-ba-scià-ta] ant., tosc. imbasciata

s.f.
1. complesso delle persone che uno stato invia nel territorio di un altro stato al fine di intrattenere con esso relazioni diplomatiche: l'a. italiana è stata invitata al ricevimento
|| Carica di ambasciatore
|| Ufficio, sede, residenza dell'ambasciatore: andare all'a.
2. notizia portata a qualcuno per incarico di altri: portare, recare, fare un'a.

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Definizione di Garzanti linguistica

ambasciata
[am-ba-scià-ta]
pl. -e
1. rappresentanza diplomatica di uno stato presso un altro | la residenza della medesima
2. l’incarico di portare un messaggio: affidare un’ambasciata | ciò che si manda a dire a qualcuno; il messaggio stesso: fare, portare un’ambasciata

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Etimologia

← dal provenz. ambaissada, dal celtico *ambactos ‘colui che è mandato intorno’.