Il lemma asemàntico

Definizioni

Definizione di Treccani

asemàntico
agg. [comp. di a- priv. e semantico] (pl. m. -ci). – non semantico. in estetica, arti a. (in contrapp. ad arti semantiche), quelle le cui manifestazioni si ritengono apprezzabili senza il riferimento a un precostituito sistema di simboli semantici (per es., le arti figurative). in linguistica, unità a. o elementi a., quelle unità linguistiche che, adoperate isolatamente, non hanno un significato proprio (come, per es., i fonemi) o un significato ben determinato (come i prefissi e i suffissi, e gran parte delle cosiddette «parole grammaticali» o «funzionali» che sono prive di autonomia lessicale); può dirsi asemantica anche una frase quando, violando le regole semantiche di una lingua, essa non sia interpretabile semanticamente.

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Definizione di Hoepli

asemantico
[a-se-màn-ti-co]

agg. (pl. m. -ci; f. -ca, pl. -che)
ling non semantico; che non ha come fine od oggetto l'espressione di un significato
|| unità asemantica, unità linguistica non dotata di significato autonomo

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Definizione di Garzanti linguistica

asemantico
[a-se-màn-ti-co]
f. -a; pl.m. -ci, f. -che
che non fa riferimento a un sistema precostituito di simboli, di significati: arti asemantiche | (ling.) si dice di unità o elemento che non possiede, di per sé, uno specifico significato (p.e. un fonema, un affisso, una desinenza)

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Etimologia

← comp. di a-¹ e semantico.