Il lemma briożòi

Definizioni

Definizione di Treccani

briożòi
s. m. pl. [lat. bryozoa, comp. di bryo- «brio-» e -zoa (v. -zoo)]. – tipo di piccoli animali marini (detti anche polizoi), eccezionalmente d’acqua dolce, che si riuniscono in colonie simili ad arboscelli o lamine incrostanti, globose o mammellonari; comprende specie ermafrodite, in cui ogni individuo o zooide è costituito dallo zoecio, simile a un sacco più o meno calcificato, chitinoso o gelatinoso, che contiene il polipide, il cui tubo digerente è ripiegato a u, sicché le due estremità costituenti la bocca – circondata da una corona di tentacoli ciliati, detta lofoforo – e l’ano sono vicine l’una all’altra. Molti briozoi sono fossili e si rinvengono in quasi tutte le rocce sedimentarie dalle più antiche epoche geologiche fino a oggi.

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Definizione di Hoepli

briozoi
[brio-ẓòi]

s.m. pl.
zool classe di piccoli animali marini (bryozoa) che vivono in colonie fissate su formazioni calcaree
|| al sing. briozòo, ogni individuo appartenente a tale classe

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Definizione di Garzanti linguistica

briozoi
[brio-ʒò-i]
(zool.) classe di piccoli animali prevalentemente marini, provvisti di tentacoli, che vivono per lo più in colonie fisse dall’aspetto simile a rami di albero
♦ sing.
-zoo
ogni animale di questa classe

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Etimologia

← dal lat. scient. bryozoa neutro pl., comp. del gr. brýon ‘muschio’ e zôion ‘animale’.