Il lemma calice
Definizione
Definizione di Hoepli
calice1
[cà-li-ce]
1. bicchiere dalla bocca più larga del fondo, con un piede più o meno lungo e una base larga e piatta
|| a calice, in forma di calice
2. estens. bicchiere: levare i calici per un brindisi
|| fig., lett. bere al calice del piacere, dell'amore, godere le gioie della vita, dell'amore
|| bere al calice del dolore, dell'amarezza, soffrire, tribolare
|| bere, vuotare il calice fino alla feccia, provare tutte le afflizioni possibili
3. anat struttura anatomica in forma di coppa, di tazza
|| calici renali, costituenti la prima parte dell'apparato escretore del rene
4. eccl vaso di metallo prezioso che il sacerdote usa durante la messa per consacrare e bere il vino: l'elevazione del c.
‖ dim. ⇨ calicétto1; calicìno; caliciùzzo
|| accr. calicióne
calice2
[cà-li-ce] s.m. (pl. -ci)
bot involucro esterno protettivo del fiore, composto dai sepali, generalm. verdi, caduchi o persistenti, alla base della corolla
|| estens., poet. corolla, fiore
‖ dim. ⇨ calicétto2
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Etimologia
← dal lat. calĭce(m) ‘tazza’.
Termini vicini
calicanto calicantàcee càlibro calibrazióne calibratura calibratrice calibratóre calibratóio calibrare calìa cali calettatura calettare calettaménto calétta calèsse calére calepino calenzuòlo calenzuòla calendimàggio calènde calendarìstica calendarista calendàrio calembour caleidoscòpio caleidoscòpico caleffare calefazióne calicétto calicòṡi calidàrio càlido calière califfato califfo californiano califòrnio càliga calìgine caliginóso caligo caliórna caliptra calla callàia callaiòla calle callidità càllido callìfugo calligrafìa calligràfico calligrafismo callìgrafo calligramma callìope callipìgia callista