Il lemma carro
Definizioni
Definizione di Treccani
carro
s. m. [lat. carrus o carrum, voce di origine gallica]. –
1. veicolo composto essenzialmente da un piano destinato a sostenere un carico e da ruote che ne permettono la trazione con sforzo minimo in confronto a quello che sarebbe necessario per trascinare lo stesso carico direttamente sul terreno. in genere, quando non sia specificato da particolari attributi, s’intende quello a trazione animale adibito al trasporto di cose (carrozza è invece il veicolo per il trasporto di persone), di solito a quattro ruote e tirato da buoi per usi agricoli, da cavalli o da muli per altri usi. accanto al plur. regolare carri, si aveva anticam. le carra: tutte le carra di quel contado venivano cariche (cellini). locuzioni fig. e prov.: mettere il c. innanzi ai buoi, fare prima quel che andrebbe fatto dopo, agire prematuramente o alla rovescia; essere l’ultima (meno com. la quinta) ruota del c., non avere alcuna autorità in qualche consenso o gruppo o deliberazione, contare meno di tutti gli altri; la peggio (o peggior) ruota del c. è quella che stride, di solito protesta di più proprio chi ha torto e dovrebbe perciò stare zitto.
2. a. quantità di roba che può stare in un carro: un c. di mattoni; in questo sign. è tuttora vivo anche il plur. femm.: due carra di legna; a carri, a carra, in grande quantità. b. antica unità di misura di volume a bologna, equivalente a m3 1,573 e suddivisa in 10 sacchi di 4 staia ciascuno. inoltre: c. da legna, pari a m3 5,93 a bologna e 3,37 a milano; c. da fieno, a parma, pari a m3 11,66.
3. nome di veicoli di forma genericamente simile a un carro, il cui uso o scopo è in genere determinato da una particolare specificazione: a. per trasporti varî di cose o persone: c. allegorici, carri mascherati che rappresentano allegoricamente persone, scene, fatti storici o mitologici, ecc., allestiti per cortei carnevaleschi o anche, talvolta, a scopi pubblicitarî (nel rinascimento, erano dette carri le maschere di carnevale rappresentanti mestieri o condizioni di uomini); c. da parata, in archeologia, particolare tipo di carro, diffuso in tutto il mondo antico, nel quale sul fine del trasporto prevaleva l’intento spettacolare; c. trionfale, carro ovale oppure rettangolare, trainato da un tiro a quattro, sul quale procedeva il generale romano vittorioso in occasione del trionfo; c. attrezzi, autoveicolo opportunamente attrezzato per soccorrere vetture in avaria o per rimuovere veicoli d’intralcio alla circolazione; c. funebre, per il trasporto delle salme; c. a vino, lo stesso che carretto a vino (v. carretto); carro-botte, carro stradale o ferroviario con ampio serbatoio a botte per trasporto di liquidi. per trasporti su rotaia: c. ferroviario, vagone adibito al trasporto di merci o bestiame (in partic., c. merci, c. bestiame, c. cisterna, c. a bilico, c. scorta, ecc.). b. per usi bellici o comunque militari: c. da guerra, carro usato anticam. per la guerra, sul quale prendevano posto un auriga e un combattente; c. falcato, carro tirato da cavalli o spinto a braccia, munito di falci di ferro al timone, ai fianchi e alle ruote, usato in combattimento dai greci, dai popoli orientali, dai britanni; c. armato o d’assalto, veicolo dotato di movimento autonomo, munito di scafo corazzato, e armato di cannoni e mitragliatrici (nel gergo milit. del fronte di guerra, era detto c. armato il pidocchio dei vestiti); c. leva, apparecchio con due alte ruote, munito di lungo timone, usato per sollevare e trasportare le artiglierie; c. diavolo, carro costruito espressamente per il trasporto delle grosse artiglierie; c. matto o carromatto, anticam. nome di un carro da guerra per portare mortai o altre armi, poi passato a designare un carro senza sponde per trasporto di grossi pesi. c. c. di tespi, carro su cui tespi, il primo poeta tragico greco, avrebbe trasportato i cori drammatici in giro da un borgo all’altro dell’attica; in tempi recenti, è stato così chiamato un teatro mobile che, spostandosi di paese in paese, soprattutto nei centri minori, dava spettacoli all’aperto di lirica, di prosa e d’arte varia.
4. denominazione popolare delle costellazioni dell’orsa maggiore e dell’orsa minore, dette rispettivamente (per la disposizione delle stelle che ricorda il carro da buoi con 4 ruote e il timone centrale) gran carro e piccolo carro.
5. nell’attrezzatura navale, la parte inferiore prodiera delle antenne delle vele latine. ◆ dim. carrétto (v.), carrétta f. (v.), carrèllo (v.) carrùccio (v.).
Leggi su
Treccani...
Definizione di Hoepli
carro
[càr-ro]
1. veicolo a trazione animale o meccanica, costituito da un piano sostenuto da due o quattro ruote, usato per il trasporto di materiali e merci: il c. del fieno, dell'erba
|| fig. essere l'ultima, la quinta ruota del carro, non contare niente
|| mettere il carro davanti ai buoi, anticipare con parole o azioni gli eventi, essere precipitosi
2. quantità di merce che può essere contenuta in un carro
3. estens. veicolo da trasporto adibito a usi vari
|| carro allegorico, allestito con ornamenti, maschere, figure caricaturali, per sfilare nei cortei di carnevale
|| carro attrezzi, automezzo autorizzato per soccorrere e rimorchiare veicoli in avaria
|| carro botte, usato in agricoltura per cospargere i campi di liquami o antiparassitari
|| carro funebre, per il trasporto dei defunti al cimitero
|| carro merci, carro bestiame, vagone ferroviario adibito al trasporto di merci o animali
|| carro marsupio, automezzo a due piani utilizzato per trasportare autoveicoli su lunghe distanze
|| carro riparazioni, carro a torre, fornito di una torretta estensibile su cui è montata una piattaforma, usato per riparare linee elettriche
4. astron, pop. piccolo carro, costellazione dell'orsa minore
|| grande carro, costellazione dell'orsa maggiore
5. mil veicolo appositamente attrezzato per esigenze belliche
|| carro armato, moderno veicolo d'assalto, dotato di cingoli, carrozzato e munito di artiglierie leggere e armi a tiro rapido
|| fig. essere un carro armato, di persona irruente, determinata, impulsiva, che non recede davanti a nessun ostacolo per ottenere ciò che vuole
|| carro falcato, con le ruote e le fiancate munite di falci
|| carro matto, per il trasporto delle artiglierie
6. teatr carro di tespi, teatro popolare ambulante
‖ dim. ⇨ carrétto; ⇨ carrétta f.; ⇨ carrèllo
Leggi su Hoepli...
Definizione di Garzanti linguistica
carro
[càr-ro]
pl. carri; ant. anche pl. le carra, spec. nel sign. 5
1. veicolo da trasporto a due o quattro ruote, trainato da uno o più animali da tiro: attaccare il cavallo al carro dim. carretto
2. veicolo ferroviario per il trasporto di cose o animali: carro bestiame; carro merci; carro frigorifero, con un sistema di refrigerazione per il trasporto di merce deteriorabile; carro botte, per il trasporto di liquidi; carro marsupio, carro ferroviario a due piani per il trasporto di autoveicoli
3. quantità di materiale trasportato da un carro: un carro di legna
4. (astr.) nome delle costellazioni boreali dell’Orsa Maggiore e dell’Orsa Minore: Gran Carro, Piccolo Carro
5. (ant.) antica misura di volume, usata con valore diverso in varie regioni italiane; corrisponde alla capacità di un carro
6. (lett.) cocchio, carrozza: il carro della Luna in cielo (FOSCOLO Odi)
Leggi su
Garzanti linguistica...
Etimologia
← lat. cărru(m), di orig. gallica.
Termini vicini
carrista carriolante carrïòla carrierìstico carrierista carrierismo carrièra carrïàggio carrettóne carrettonata carrétto carrettinista carrettière carrettèlla carrettata carrettàio carrétta carrèllo carrellista carrellato carrellata carreggìo carreggiata carreggiare carreggiaménto carreggiàbile carré carrata carraréccia carràio carròbbio carròccio carronata carropónte carropontista carròzza carrozzàbile carrozzare carrozzata carrozzèlla carrozzerìa carrozzière carrozzino carrozzóne carruba carrubo carrùcola carrucolare carruga carrùggio càrsico carsismo carta cartacarbóne cartàccia cartàceo cartaginése cartaglòria cartàio càrtamo