Il lemma crollare

Definizioni

Definizione di Treccani

crollare
v. tr. e intr. [etimo incerto] (io cròllo, ecc.). –
1. tr. scuotere, muovere in qua e in là: sta come torre ferma, che non crolla già mai la cima per soffiar di venti (dante); c. il capo, la testa, in segno di disapprovazione, diniego, dubbio e sim.; c. le spalle, alzarle e abbassarle una o più volte per indicare indifferenza o in segno di disprezzo. anche agitare, dimenare: come lavato fosse, crollasse la fune e essi il tirerebber suso (boccaccio). nell’intr. pron., crollarsi, scuotersi, agitarsi, piegarsi in qua e in là: lo maggior corno de la fiamma antica cominciò a crollarsi mormorando (dante); ed erba o foglia non si crolla al vento (leopardi); anche senza la particella pron.: soffia il vento, crolla la rama (carducci).
2. intr. (aus. essere) cadere in rovina, detto di un edificio, di una volta, di un muro, di un ponte, ecc.; fig., di nazioni, civiltà, forze armate, ecc., che vengano improvvisamente sopraffatte; anche di sentimenti: è crollato il suo orgoglio; la sua sicurezza è crollata; tutte le nostre speranze sono crollate; riferito a persona, cedere improvvisamente, cessare di opporre resistenza, avere un collasso fisico: alla terza ripresa il pugile avversario è crollato; resistette alla fatica finché poté, ma alla fine crollò; di prezzi, quotazioni, monete, più com. subire un crollo.

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Definizione di Hoepli

crollare
[crol-là-re] (cròllo)

a v.tr.
1. muovere in qua e in là con forza: sta come torre ferma, che non crolla / già mai la cima per soffiar de' venti (dante)
|| crollare il capo, agitarlo leggermente in segno di diniego, di disapprovazione, di rifiuto
|| crollare le spalle, alzarle e abbassarle in segno d'indifferenza o di disprezzo
SIN. scuotere, scrollare
2. fig., lett. abbattere, distruggere, annientare
b v.intr. (aus. essere)
1. rovinare al suolo, precipitare di schianto
2. estens. di persona, cadere di peso per cedimento improvviso delle forze o lasciarsi cadere per forte tensione emotiva: crollò a terra; gli crollò tra le braccia singhiozzando
|| fig. cedere moralmente: dopo un lungo interrogatorio crollò e confessò tutto
3. fig. cessare di esistere, essere annientato: come scenari vecchi crollan regni ed imperi (carducci); anche il suo orgoglio è crollato
4. econ subire un forte ribasso
c v.intr. pronom. crollàrsi
lett. muoversi in qua e in là, scuotersi: lo maggior corno de la fiamma antica / cominciò a crollarsi mormorando (dante)
SIN. agitarsi

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Definizione di Garzanti linguistica

crollare
[crol-là-re]
io cròllo ecc.
a aus. essere
1. cadere rovinosamente (anche in senso figurato): il ponte è crollato; l’impero romano crollò a causa delle invasioni barbariche
2. lasciarsi cadere di schianto: il ragazzo ha perso i sensi ed è crollato a terra | cedere improvvisamente, cessare di opporre resistenza: l’uomo è crollato sotto le domande degli inquirenti e ha confessato tutto
3. detto di un prezzo, subire un forte e improvviso ribasso
♦ v.tr.
a aus. avere
1. (non com.) scrollare (il capo, le spalle in segno di disapprovazione, contrarietà ecc.)
2. (lett.) scuotere, agitare

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Etimologia

← etimo incerto; forse dal lat. volg. *conrotulāre ‘rotolare giù’.