Il lemma dinamite

Definizioni

Definizione di Treccani

dinamite
s. f. [der. del gr. δύναμις «forza, potenza»]. – nome generico di esplosivo ottenuto facendo assorbire la nitroglicerina da sostanze capaci di trattenerla allo stato di grande suddivisione o di formare con essa una massa gelatinosa; fu inventata (per caso) da alfred nobel che la ottenne facendo adsorbire la nitroglicerina da farina fossile. può essere a base inattiva, se la sostanza assorbente (farina fossile, argilla) è inerte, a base attiva se è un combustibile, un ossidante o un esplosivo. dinamiti-gelatine, o gelatine-dinamiti, miscele di gelatine esplosive (nitroglicerina gelatinizzata con nitrocellulosa o cotone collodio) con sostanze diverse (carbone, farina di legno, ecc.); taluni tipi (incongelabili) contengono sostanze che impediscono la solidificazione della nitroglicerina anche a bassa temperatura.

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Definizione di Hoepli

dinamite
[di-na-mì-te]

s.f. (pl. -ti)
1. potente esplosivo a base di nitroglicerina assorbita da sostanze inerti o attive, che ne diminuiscono la sensibilità permettendone il trasporto e l'uso
2. fig. ciò che ha un effetto dirompente, che fa scalpore: questa notizia è d.

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Definizione di Garzanti linguistica

dinamite
[di-na-mì-te]
pl. -i
1. potente esplosivo ottenuto miscelando la nitroglicerina con sostanze assorbenti, p.e. la farina fossile
2. tutto ciò che ha un effetto esplosivo, che è molto forte o fa molto scalpore: quel peperoncino è dinamite; una notizia che è dinamite | persona molto vitale, piena di energia: quel bambino è dinamite

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Etimologia

← dal fr. dynamite (voce coniata nel 1867 da a. nobel, inventore dell’esplosivo), che è dal gr. dýnamis ‘forza, potenza’.