Il lemma èrgere

Definizioni

Definizione di Treccani

èrgere
v. tr. [lat. erĭgĕre, comp. di e-¹ e rĕgĕre «reggere»] (io èrgo, tu èrgi, ecc.; pass. rem. èrsi, ergésti, ecc.; part. pass. érto). –
1. a. letter. levare in alto, innalzare, erigere: e. l’animo a dio; rifl., ergersi, innalzarsi, detto di monti e sim., o di persone e animali: ed el s’ergea col petto e con la fronte (dante). b. in senso fig.: ergersi a difesa o a difensore (di qualcuno, delle istituzioni, ecc.), o, con lo stesso senso di erigersi, assumersi con arroganza una funzione: ergersi a giudice.
2. ant., nella forma rifl. o come intr., inalberarsi, impennarsi: un destriere adombrò ed erse (m. villani). ◆ part. pass. érto, raro, ma com. in funzione di agg. (v.).

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Definizione di Hoepli

ergere
[èr-ge-re] (èrgo, èrgi, èrge, ergiàmo, ergéte, èrgono; ergévo; èrsi, ergésti, èrse, ergémmo, ergéste, èrsero; ergerò; congiunt. pres. èrga, ergiàmo, ergiàte, èrgano; ergéssi; ergerèi; ergèndo; ergènte; èrto)

a v.tr.
1. lett. levare in alto, innalzare: e. il capo
|| Fabbricare: e. un monumento, un altare
SIN. erigere
2. fig. elevare: e. a dio l'anima, il pensiero, una preghiera
b v.rifl. èrgersi
Levarsi, innalzarsi con slancio: ed ei s'ergea col petto e con la fronte (dante)
c v.intr.
ant. innalzarsi: un destriere adombrò ed erse (m. villani)

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Definizione di Garzanti linguistica

ergere
[èr-ge-re]
pres. io èrgo, tu èrgi ecc.; pass.rem. io èrsi, tu ergésti, egli èrse, noi ergémmo, voi ergéste, essi èrsero; part.pass. érto
a aus. avere
(lett.) innalzare, levare in alto (anche in senso figurato)

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Etimologia

← lat. volg. *ergĕre, per il class. erigĕre; cfr. erigere.