Il lemma fenicòttero

Definizioni

Definizione di Treccani

fenicòttero
s. m. [dal lat. phoenicoptĕrus, e questo dal gr. ϕοινικόπτερος, comp. di ϕοῖνιξ -ικος «colore rosso, porpora» e πτερόν «ala»]. – nome comune a cinque specie di uccelli della famiglia fenicotteridi (lat. scient. phoenicopteridae), tra le quali il f. rosa (lat. scient. phoenicopterus ruber), alto fino a m 1,50, con gambe lunghissime, dita palmate, becco più alto che largo, corpo anserino con collo pieghevole in ogni senso; piumaggio bianco-rosso, ali rosso-vermiglione, remiganti nere. migratore e gregario, ama i luoghi acquatici, nutrendosi di vegetali e di molluschi; abita le regioni circummediterranee e l’asia occid., mentre in italia sverna ma non nidifica. una specie affine, più piccola, è il f. minore (phoeniconaias minor), che vive nell’africa merid. e orient., nel madagascar e nell’India nord-occidentale.

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Definizione di Hoepli

fenicottero
[fe-ni-còt-te-ro]

s.m.
zool grande uccello palmipede dei ciconiformi (phoenicopterus ruber), dalle lunghissime zampe, dal piumaggio roseo con ali vermiglie, collo lungo e flessuoso, becco robusto e incurvato, che vive lungo i litorali marini di alcuni paesi mediterranei e asiatici

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Definizione di Garzanti linguistica

fenicottero
[fe-ni-còt-te-ro]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
grosso uccello migratore con piumaggio bianco tinto di rosa e di rosso, zampe e collo lunghissimi, becco molto incurvato e piedi palmati; vive nelle acque basse e salmastre (ord. Anseriformi)

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Etimologia

← dal lat. phoenicoptĕru(m), dal gr. phoinikópteros, comp. di phôinix -ikos ‘porpora, color porpora’ e pterón ‘ala’.