Il lemma gèlo

Definizioni

Definizione di Treccani

gèlo
(ant. gièlo) s. m. [lat. gĕlu]. –
1. nel linguaggio corrente, freddo intenso, con temperature inferiori o appena superiori a 0 °c: è arrivato il g.; ha fatto g. stanotte; guardarsi dai primi g.; il fiume giù a fondovalle, e il g. che il suo alito aggiunge alla boscaglia (giorgio caproni). in meteorologia, giorni con gelo, quelli con temperatura minima uguale o inferiore a 0 °c e massima superiore a 0 °c, mentre giorni di g. sono quelli nei quali la temperatura si mantiene sotto 0 °c.
2. con sign. concr.: a. ghiaccio: la campagna era coperta di gelo; ed era letto agli egri corpi il gelo (leopardi). poet., notturno g., la brina: la terra, in vece del notturno gielo, bagnan rugiade tepide e sanguigne (t. tasso). b. ant. crosta di zucchero, glassa: torte di siena che hanno sopra un grosso gielo di zucchero candito (salvini).
3. fig. impressione di freddo interno dovuta a forti emozioni, o determinata da particolari situazioni o condizioni: sentirsi un g. nelle ossa, nel sangue; sentì di morte il g. (dante); dare un senso di gelo, comunicare tale impressione. con altro sign., mancanza di calore, di simpatia, di cordialità e sim.: in quell’ambiente si avverte un gran g.; che gelo, oggi, fra i colleghi! con funzione attributiva, è frequente la locuz. di gelo, freddissimo, gelido, con usi fig. che si precisano nei diversi contesti: diventare di g., farsi di g., diventare pallidissimo per paura o per una dolorosa impressione (o anche, assumere un atteggiamento distaccato, rigido, impenetrabile: a quelle parole, cambiò espressione e si fece di g.); essere di g., essere insensibile, avere un temperamento estremamente freddo.
4. in chimica, lo stesso che gel.
5. in geologia, g. fondamentale, o g. bruno umico, nella petrografia dei carboni, sinon. di massa fondamentale (v. massa, nel sign. 1 b).

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Definizione di Hoepli

gelo
[gè-lo] ant. gielo

s.m.
1. freddo intensissimo, intorno alla temperatura di zero gradi centigradi: g. invernale; bisogna ripararsi bene dai primi geli
|| estens. stagione invernale
|| fig. diventare, farsi di gelo, assumere un atteggiamento distaccato, comportarsi in modo freddo o dichiaratamente ostile
2. acqua ghiacciata, ghiaccio: la terra era coperta da una crosta di g.
|| Brinata: come fioretti dal notturno g. / chinati e chiusi (dante)
3. fig. sensazione di freddo interiore, brivido causato da malattia, paura, sgomento: avere un g. nelle ossa; a quella vista un g. gli strinse il cuore
4. fig. mancanza di calore affettivo, di cordialità, di sensibilità: un uomo di g.

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Definizione di Garzanti linguistica

gelo
[gè-lo]
pl. -i
1. freddo intenso, tale da far ghiacciare l’acqua: il gelo invernale ha seccato le piante
2. patina di ghiaccio; ghiaccio: campi coperti di gelo
3. sensazione di freddo provocata da paura, sgomento: sentirsi il gelo nelle ossa, nel sangue | indifferenza, ostilità: avvertire intorno a sé il gelo
4. (antiq.) rivestimento di zucchero, glassa

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Etimologia

← lat. gĕlu(m).