Il lemma libìdine

Definizioni

Definizione di Treccani

libìdine
s. f. [dal lat. libido -dĭnis, der. di libere «piacere, aggradare»]. –
1. impulso sessuale incontrollabile, che si manifesta in forme eccessive e sfrenate: una violenta, insaziabile l.; atti di l.; sfogare la propria libidine.
2. con sign. più generico, avidità smodata, brama sregolata di qualche cosa: l. di potere, di comando, di successo, di vendetta; la l. del tiranneggiare (l. b. alberti).
3. nel gergo giovanile, iperb., per indicare il massimo del divertimento, del piacere: la casa tutta per noi, senza genitori, che libidine!

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Definizione di Hoepli

libidine
[li-bì-di-ne]

s.f. (pl. -ni)
1. desiderio sfrenato di piaceri sessuali: accecato dalla l.; sfogare la propria l.
SIN. lussuria, concupiscenza
2. estens. desiderio avido, smodato di qualcosa: la sfrenata l. della ricchezza, del potere
SIN. brama, cupidigia
3. gerg. il colmo del piacere, del divertimento: che l. a quel concerto!

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Definizione di Garzanti linguistica

libidine
[li-bì-di-ne]
pl. -i
1. forte desiderio sessuale: atti di libidine
2. desiderio smodato: libidine di potere

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Etimologia

← dal lat. libidĭne(m), deriv. di libēre ‘aver voglia di qualcosa’.