Il lemma malleàbile

Definizioni

Definizione di Treccani

malleàbile
agg. [der. del lat. malleus «martello» (quindi, propr., «che si può modellare col martello»)]. –
1. detto di metallo che presenta malleabilità: il rame, l’oro, l’argento sono malleabili; ghisa m., v. ghisa¹.
2. in senso fig., docile, che si piega facilmente alla volontà altrui: carattere m.; è un ragazzo m., che si può educare facilmente.

Leggi su Treccani...

Definizione di Hoepli

malleabile
[mal-le-à-bi-le]

agg. (pl. -li)
1. di metallo, che ha la proprietà di essere riducibile in fogli più o meno sottili, senza rompersi, se sottoposto a laminazione o martellatura
2. fig. di persona, docile, arrendevole, facile a convincersi: è un ragazzo poco m.
CONT. inflessibile

Leggi su Hoepli...

Definizione di Garzanti linguistica

malleabile
[mal-le-à-bi-le]
pl. -i
1. si dice di materiale che può essere deformato senza subire modificazioni di struttura né rompersi | di metallo o lega metallica, che si lascia ridurre in lamine sottili senza rompersi: l’oro è il materiale più malleabile
2. docile, arrendevole, che si lascia convincere facilmente: un ragazzo, un carattere malleabile

Leggi su Garzanti linguistica...

Etimologia

← dal fr. malléable, deriv. del lat. mallĕus ‘maglio, martello’, quindi propr. ‘che si può modellare col martello’.