Il lemma mallòppo

Definizioni

Definizione di Treccani

mallòppo
s. m. [voce region. (roman., pisana, ecc.), forse affine a inviluppo]. –
1. involto, fagotto piuttosto voluminoso; nel linguaggio gerg., refurtiva: nascondere il m., dover restituire il m.; per estens., gruzzolo di denari, patrimonio ereditario, e sim.: fino alla maggiore età della pupilla, il m. doveva essere conferito, per l’amministrazione, a due curatori (c. e. gadda). meno com. in espressioni quali avere un m. sullo stomaco, un peso.
2. In aeronautica, cavo avvolto a gomitolo, di rapido svolgimento, usato per la manovra durante l’atterraggio dei dirigibili.

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Definizione di Hoepli

malloppo
[mal-lòp-po]

s.m.
1. involto, fagotto: un m. di stracci
|| Refurtiva: restituisci il m.!
2. fig., dial. groppo, nodo: avere un m. sullo stomaco
3. aer cavo arrotolato, fissato da un capo al dirigibile, che si lancia verso terra al momento dell'atterraggio per effettuare l'ormeggio

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Definizione di Garzanti linguistica

malloppo
[mal-lòp-po]
pl. -i
1. fagotto, involto; pacco grosso e pesante | (fam.) libro, tomo grande e voluminoso: il testo per l’esame è un bel malloppo
2. (fam.) senso di oppressione, peso opprimente; preoccupazione, ansietà: avere un malloppo sullo stomaco
3. (fam.) refurtiva: restituire il malloppo
4. (aer.) lungo cavo avvolto a gomitolo che viene svolto durante la manovra di ormeggio del dirigibile

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Etimologia

← etimo incerto.