Il lemma sanguinare

Definizioni

Definizione di Treccani

sanguinare
v. intr. [dal lat. sanguinare, der. di sanguis -ĭnis «sangue»] (io sànguino, ecc.; aus. avere). –
1. versare, perdere sangue: la ferita sta ancora sanguinando; mi sanguina il naso; il bambino è caduto e sanguina dal ginocchio; con riferimento a carne poco cotta: la bistecca sanguina troppo, fatela cuocere ancora un po’.
2. in senso fig., causare un dolore morale vivo e acuto: l’offesa sanguina ancora; il suo ricordo è una piaga che sanguinerà sempre; mi sanguina il cuore a vederti ridotto in queste condizioni, mi addolora profondamente.
3. raro e letter. con uso trans., insanguinare: arriva’ io forato ne la gola, fuggendo a piede e sanguinando il piano (dante); entrò pel cavo dell’usbergo il crudo strale, e forollo, e il sanguinò (v. monti). ◆ part. pres. sanguinante, anche come agg. (v. la voce).

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Definizione di Hoepli

sanguinare
[san-gui-nà-re] (sànguino)

a v.intr. (aus. avere)
1. versare sangue, perdere sangue: gli sanguina il naso; sanguinava dalla bocca
|| Di carne poco cotta, fare sangue: se la costata non sanguina non gli piace
2. fig. essere straziato da viva, acutissima pena: al ricordo gli sanguinava il cuore
|| Arrecare dolore: il tuo insulto sanguina ancora
b v.tr.
Insanguinare, lordare di sangue

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Definizione di Garzanti linguistica

sanguinare
[san-gui-nà-re]
io sànguino ecc.
a aus. avere
1. versare, buttare sangue: mi sanguina il naso; la ferita continua a sanguinare | (non com.) detto di carne macellata poco cotta, al sangue: la bistecca sanguina ancora, bisogna cuocerla di più
2. dare profondo dolore: un’offesa che sanguina |mi sanguina il cuore, provo un grandissimo dolore

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Etimologia

← lat. tardo sanguināre, deriv. di sangŭis -ĭnis ‘sangue’.