Il lemma subitàneo

Definizioni

Definizione di Treccani

subitàneo
(poet. ant. subitano) agg. [dal lat. subitaneus, der. di subĭtus «improvviso»]. – improvviso, repentino, che avviene o si manifesta d’un tratto o con grande rapidità: il suo s. apparire ci spaventò; malore, mutamento, aggravamento s.; l’effetto di quel veleno è s.; finse una febbre subitana e un mal di petto crudele (aretino); tacque: e rizzârsi subitani in piedi nove guerrieri (v. monti); quel subitaneo prendere ad odiare quanto fino allora aveva mostrato d’amare (saba). con riferimento a gesti, movimenti e sim., che è immediato e istintivo, non premeditato e non riflesso: un atto s.; ebbe una reazione s., un s. moto di ribellione. ◆ avv. subitaneaménte (poet. ant. subitanaménte), in modo subitaneo, repentino: un veleno che agisce subitaneamente; amor m’assale subitaneamente, sì che la vita quasi m’abbandona (Dante).

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Definizione di Hoepli

subitaneo
[su-bi-tà-ne-o]

agg. (pl. m. -nei; f. -nea, pl. -nee)
1. lett. che accade, si presenta improvvisamente o molto rapidamente: morte subitanea; un cambiamento s.
SIN. repentino
2. istintivo, non ponderato: un s. gesto di stizza
|| estens., raro di persona, impulsivo, che non riflette: una ragazza subitanea

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Definizione di Garzanti linguistica

subitaneo
[su-bi-tà-ne-o]
f. -a; pl.m. -ei, f. -ee
che avviene d’un tratto, improvvisamente, inaspettatamente; repentino: un cambiamento subitaneo; un subitaneo moto di stizza

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Etimologia

← dal lat. subitanĕu(m), deriv. di subĭtus ‘improvviso’.