Il lemma vociferare

Definizioni

Definizione di Treccani

vociferare
v. intr. e tr. [dal lat. vociferare e vociferari, comp. di vox vocis «voce» e ferre «portare»] (io vocìfero, ecc.). –
1. intr. (aus. avere), non com. parlare ad alta voce: a v. tutto il giorno ci si stanca; che ha da v. tanto?; una donna giovane, coperta di vesti suntuosissime, ... danzando e vociferando, faceva segno di grandissima allegrezza (leopardi).
2. tr. spargere voce, propalare notizia (per lo più come impersonale e con reggenza di prop. oggettiva): si vociferava che fosse stato arrestato; si vociferava di un possibile matrimonio. ◆ part. pres. vociferante, anche come agg.: una massa di gente vociferante.

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Definizione di Hoepli

vociferare
[vo-ci-fe-rà-re] (vocìfero)

a v.intr. (aus. avere)
non com. parlare molto e a voce alta: il maestro vociferava inutilmente da un'ora
|| ant. di uccelli, stridere, schiamazzare
b v.tr.
Spargere fama, diffondere una voce: sul suo conto si vociferano cose incredibili; si vociferava che stessero per divorziare

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Definizione di Garzanti linguistica

vociferare
[vo-ci-fe-rà-re]
io vocìfero ecc.
a aus. avere
spargere, diffondere una notizia, per lo più poco sicura (usato soprattutto nella forma impersonale) [+ che, di]: si vocifera che ci saranno dei cambiamenti; si vocifera del possibile acquisto
♦ v.intr.
a aus. avere
parlare a lungo ad alta voce

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Etimologia

← dal lat. vociferāre, comp. di vōx vōcis ‘voce’ e un deriv. di fĕrre ‘portare’.