Il lemma detenzióne

Definizioni

Definizione di Treccani

detenzióne
s. f. [dal lat. tardo detentio -onis, der. di detinere «detenere»]. –
1. il fatto di detenere, di avere cioè la materiale disponibilità di un bene: l’affittuario ha la d., non il possesso, del bene locato. più spesso con riferimento a figure di reato consistenti nel tenere presso di sé oggetti in trasgressione a disposizioni di legge: d. abusiva di armi; d. di materie esplosive; d. di monete false; d. di stupefacenti.
2. pena restrittiva della libertà personale, che comprende, nel codice vigente, l’ergastolo, la reclusione e l’arresto; il fatto stesso di trattenere o di essere trattenuto in uno stabilimento di pena: durante i primi mesi della d.; ha scontato la d. nell’isola di procida.

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Definizione di Hoepli

detenzione
[de-ten-zió-ne]

s.f. (pl. -ni)
1. azione del detenere: d. di un titolo; d. abusiva di armi
|| dir disponibilità materiale di un bene che si riconosce appartenente ad altri
2. dir pena parzialmente o totalmente restrittiva della libertà personale
|| Condizione di chi è sottoposto a tale pena

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Definizione di Garzanti linguistica

detenzione
[de-ten-zió-ne]
pl. -i
1. il detenere qualcosa: detenzione abusiva di armi
2. (dir.) ogni pena che, in tutto o in parte, tolga la libertà personale | il tenere, l’essere tenuto in prigione
3. (dir.) disponibilità materiale di una cosa altrui

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Etimologia

← dal lat. tardo detentiōne(m), deriv. di detinēre ‘detenere’.