Il lemma dïèdro

Definizioni

Definizione di Treccani

dïèdro
agg. e s. m. [comp. di di-2 e -edro]. –
1. in geometria, d. (o angolo d.), ciascuna delle due parti in cui lo spazio è diviso da due semipiani uscenti da una stessa retta (v. angolo).
2. s. m. nelle costruzioni aeronautiche, l’angolo acuto fra i piani di superfici portanti di un aeromobile; può essere formato dai piani delle due semiali (d. alare o trasversale), dal piano alare o dal piano fisso di coda (d. longitudinale) e, inoltre, può rivolgere la concavità verso l’alto (d. positivo) o verso il basso (d. negativo).
3. s. m. nella terminologia alpinistica, l’angolo formato da due pareti verticali o più o meno inclinate: la tecnica più frequentemente adottata per la cosiddetta arrampicata in diedro è quella di opposizione (v. opposizione, n. 8); d. aperto, quando l’angolo è superiore a 90°; d. chiuso, nel caso contrario.

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Definizione di Hoepli

diedro
[diè-dro]

a agg.
geom di angolo formato da due semipiani uscenti da una stessa retta
b s.m.
geom porzione di spazio compresa tra due semipiani uscenti da una stessa retta
|| aer diedro alare, nel velivolo, angolo fra i piani di due semiali corrispondenti
|| diedro longitudinale, angolo fra il piano medio dell'impennaggio orizzontale e il piano medio alare
|| Nell'alpinismo, struttura della roccia simile a un angolo diedro

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Definizione di Garzanti linguistica

diedro
[diè-dro]
pl. -i
1. (geom.) forma abbreviata di angolo diedro
2. in alpinismo, spigolo roccioso formato da due pareti disposte ad angolo diedro

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Etimologia

← comp. di di-² e -edro.