Il lemma disconvenire

Definizioni

Definizione di Treccani

disconvenire
v. intr. [dal lat. disconvenire, comp. di dis-¹ e convenire «convenire, accordarsi»] (coniug. come venire; aus. essere), letter. – non convenire, cioè dissentire, non accordarsi: d. nelle opinioni; non adattarsi a persona o cosa: sendo tu grande, l’esser stizzosa assai ti disconviene (berni). nella costruzione impers. (anche con la particella si in funzione intensiva), non essere conveniente, non essere bene: tra li lazzi sorbi si disconvien fruttare al dolce fico (Dante).

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Definizione di Hoepli

disconvenire
[di-scon-ve-nì-re] (disconvèngo; si coniuga come venìre)

v.intr. (aus. essere) e intr. pronom. disconvenìrsi
1. non com. non convenire; dissentire, discordare: d. nelle idee, nelle opinioni
2. lett. non essere conveniente, non essere adatto: è uno stile che disconviene al soggetto

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Definizione di Garzanti linguistica

disconvenire
[di-scon-ve-nì-re]
coniugato come venire
a aus. essere
(lett.)
1. non convenire, non essere d’accordo; dissentire
2. non essere adatto, non confarsi: sendo tu grande, / l’esser stizzosa assai ti disconviene (BERNI) | in costruzioni impersonali, non essere bene, non addirsi, essere fuori luogo: tra li lazzi sorbi / si disconvien fruttare al dolce fico (DANTE Inf. XV, 65-66)

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Etimologia

← comp. di dis-¹ e convenire.