Il lemma discostare
Definizioni
Definizione di Treccani
discostare
v. tr. [tratto da accostare, per sostituzione di prefisso] (io discòsto, ecc.). – allontanare, rimuovere: discosta quel mobile dal muro; anche rifl.: discòstati un poco dalla finestra, mi togli la luce. con questo sign. è meno com. che scostare; è frequente invece negli usi fig., soprattutto nel rifl.: discostarsi dal tema, dall’argomento; discostarsi dalla tradizione; mi discosto molto dalla sua opinione; e riferito ai sentimenti: discostarsi da qualcuno, dall’amicizia di qualcuno; anche nella forma attiva e con uso assol.: ha modi antipatici che discostano (e così nel part. pres. usato come agg.: è molto discostante, ma più com. scostante).
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Definizione di Hoepli
discostare
[di-sco-stà-re]
(discòsto)
a v.tr.
Porre più lontano, allontanare: discosta le sedie dalla tavola
b v.rifl. e intr. pronom. discostàrsi
1. scostarsi: discostati da me
2. fig. differire in quanto a idee, argomenti e sim.: in quanto a morale, mi discosto molto da te; si è discostato troppo dal tema
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Definizione di Garzanti linguistica
discostare
[di-sco-stà-re]
io discòsto ecc.
a aus. avere
(non com.) allontanare, scostare
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Etimologia
← da accostare, con sostituzione di pref.
Termini vicini
discostaménto discorteṡìa discortéṡe discórso discorsivo discorsività discorritóre discórrere discòrdo discòrdia discòrde discordare discordanza discoprire discopriménto discopèrta discopatìa disconvenire disconveniènza disconvenévole discontìnuo discontinuita discontinüare discontènto disconosciménto disconóscere disconnèttere disconnessióne disconfortare discompórre discòsto discotèca discotecàrio discount discovrire discraṡìa discrédere discreditare discrédito discrepante discrepanza discrepare discretézza discretivo discréto discrezionale discrezionalità discrezióne discriminante discriminare discriminatóre discriminatòrio discriminazióne discrìmine discromatopsìa discromìa discucire discuoiare discussióne discusso