Il lemma disperata

Definizioni

Definizione di Treccani

disperata
s. f. [dal part. pass. disperato]. – Nella poesia popolare, varietà di rispetto, assunto anche nella poesia d’arte, ma senza metrica fissa, avente come tema il lamento disperato dell’amante tradito o sfortunato, o quello del poeta che, afflitto dalla sua sorte avversa, invoca ogni genere di disgrazie; fu in voga soprattutto nei secoli 14° e 15°.

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Definizione di Hoepli

disperata
[di-spe-rà-ta]

s.f.
1. letter componimento poetico popolare, in forma di rispetto, fiorito nei secc. xv e xvi, che ha come motivo il lamento di un amante tradito e sfortunato che sfoga la sua disperazione
2. gioco con le carte simile al tressette tra due giocatori

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Definizione di Garzanti linguistica

disperata
[di-spe-rà-ta]
pl. -e
1. componimento poetico di origine popolare (per lo più nella forma dello strambotto o del rispetto) in cui l’amante sfortunato dà sfogo al proprio dolore | nella poesia d’arte, specialmente dal secolo XIV al XVI, componimento di metro vario in cui il poeta esprime il proprio sconforto
2. nel gioco delle carte, specie di tressette con due giocatori

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Etimologia

← da disperato.