Il lemma emigrare

Definizioni

Definizione di Treccani

emigrare
v. intr. [dal lat. emigrare, comp. di e-¹ e migrare «emigrare»] (aus. essere; anche avere, quando non è specificato il luogo dove si emigra). – lasciare il territorio di origine, per andare a vivere, temporaneamente o stabilmente, altrove, soprattutto per ragioni di lavoro: è emigrato dall’italia in america. si dice anche di alcuni animali, spec. degli uccelli, per indicare il loro spostarsi da una regione in un’altra col variare della stagione (in questo sign. è però più com., e nella terminologia specialistica esclusivo, migrare). ◆ part. pres. emigrante, anche come sost. (v. la voce). ◆ part. pass. emigrato, anche come agg. e sost. (v. la voce).

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Definizione di Hoepli

emigrare
[e-mi-grà-re] (emìgro)

v.intr. (aus. essere; quando il v. è usato come ass., aus. avere)
1. abbandonare il proprio paese d'origine per andare a stabilirsi, temporaneamente o definitivamente, in un paese straniero: ha emigrato in cerca di lavoro; sono emigrati in argentina
SIN. espatriare
2. di animali, spostarsi da una regione all'altra della terra, secondo il variare delle stagioni
SIN. migrare
3. estens. trasferirsi da un luogo a un altro dello stesso paese: dalla campagna siamo emigrati in città

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Definizione di Garzanti linguistica

emigrare
[e-mi-grà-re]
a aus. essere o avere
1. lasciare il proprio luogo o stato d’origine per trasferirsi altrove, provvisoriamente o definitivamente [+ da]: emigrare in cerca di lavoro, per motivi politici; emigrò in America dalla Campania
2. (non com.) detto di uccelli e di altri animali, spostarsi da una regione all’altra al mutare delle stagioni alla ricerca dell’ambiente ideale; migrare

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Etimologia

← dal lat. emigrāre, comp. di ĕx- ‘via da’ e migrāre ‘migrare’, sul modello del fr. émigrer.