Il lemma fermo

Definizioni

Definizione di Hoepli

fermo
[fér-mo]

a agg.
1. che non si muove: l'automobile è ferma; rimase f.; un treno f. in stazione; state fermi con le mani!
|| acqua ferma, stagnante
|| aria ferma, pesante, non mossa da alito di vento
|| aspettare a piè fermo, senza fuggire; fig. senza titubanza
|| fermo!, fermi tutti!, intimazioni a interrompere un'azione e a restare immobili
|| salto da fermo, senza rincorsa
|| terra ferma, terraferma
|| tirare a fermo, nella caccia, sparare sulla selvaggina che non si muove
|| fig. mercato, commercio fermo, che langue
SIN. immobile, statico
CONT. mobile
2. saldo, stabile: chiodo ben f.; dente sano e f.; terreno f.
|| polso fermo, mano ferma, che non trema; fig. decisa e forte
|| fig. essere su un terreno fermo, al sicuro
|| non avere il terreno fermo, viaggiare frequentemente
SIN. immobile
CONT. instabile
3. estens. fissato, fisso: con lo sguardo f. sull'orizzonte
|| ant. stelle ferme, stelle fisse
4. fig. costante, sicuro: un uomo f. nei suoi ideali; opinioni ben ferme; carattere f.
|| rimanere fermo in un'idea, in una decisione, non cambiarla
|| fam. essere fermo al chiodo, essere testardo
SIN. perseverante, tenace
CONT. incostante, volubile
5. fig. risoluto, energico: parlò con voce ferma; guida con mano ferma la sua azienda
|| con animo fermo, senza dubbi, senza titubanza
|| È nostra ferma intenzione di, siamo decisi a
CONT. irresoluto, titubante
6. fig. inteso, stabilito con certezza: resta f. che ci incontreremo al più presto
|| fermo restando che, restando stabilito che
|| per fermo, certamente, sicuramente
7. mus canto fermo, canto gregoriano
8. ant. chiuso
b come avv.
1. raro, lett. fortemente
|| fam. tener fermo, tenere duro
2. ant., lett. fermamente
c s.m.
1. azione e risultato del fermare o del fermarsi: intimare il f. a una persona
|| dare un fermo alla carne, scottarla preventivamente per fermarne la frollatura
2. congegno per fermare o tenere fermo qualcosa: il f. delle persiane, della porta
|| fermo immagine, dispositivo di videoregistratori e moviole per bloccare un fotogramma
3. banc blocco temporaneo dell'utilizzazione di un conto o di un deposito
4. dir fermo di polizia, arresto preventivo disposto dall'autorità di pubblica sicurezza nei confronti di una persona gravemente sospettata

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Definizione di Garzanti linguistica

fermo
[fér-mo]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. che non si muove, immobile: stare, rimanere fermo; il treno è fermo in stazione |acqua ferma, stagnante |fermi tutti!, fermo là!, comando che intima di non muoversi o di interrompere quello che si sta facendo | di meccanismo, dispositivo ecc., che non funziona: l’orologio è fermo | che rimane inalterato, che non presenta elementi di novità o di sviluppo: situazione ferma; mercato fermo
2. perseverante in un proposito, costante, tenace, saldo, irremovibile: essere fermo in un rifiuto, nelle proprie idee; avere animo fermo; mente ferma, lucida, coerente
3. risoluto, deciso: voce ferma
4. sicuro, decretato, stabilito: Egli è ben fermo il tuo destino (PETRARCA Canz. CCCLXII, 12) |restar fermo, continuare a essere valido
5. detto di vino, non frizzante
♦ n.m.
pl. -i
1. oggetto o dispositivo per fermare, trattenere qualcosa: mettere il fermo alla persiana; il fermo della lavatrice
2. (banc.) sospensione della validità di un titolo di credito: mettere il fermo su un assegno
3. (dir.) misura restrittiva della libertà personale, adottata provvisoriamente dalla polizia nei confronti di persone che siano sospettate di aver commesso un grave reato (fermo di polizia) o con carattere preventivo (fermo di sicurezza): trattenere in stato di fermo; tramutare il fermo in arresto; convalidare un fermo
4. nel gioco delle bocce, tiro nel quale la boccia lanciata si ferma al posto di quella colpita, che viene scaraventata lontano

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Etimologia

← lat. fĭrmu(m) ‘fermo, stabile’.

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