Il lemma marsupiali

Definizioni

Definizione di Treccani

marsupiali
s. m. pl. [lat. scient. marsupialia, der. del lat. class. marsupium «marsupio»]. – ordine di mammiferi primitivi (metaterî), privi di vera placenta, distribuiti prevalentemente in australia (dove le specie più note sono i canguri), tranne le poche specie americane (riunite nelle famiglie didelfidi e cenolestidi); si distinguono per la presenza di una tasca (marsupio), posta nella regione addominale, in cui sboccano le mammelle e che accoglie il neonato fino al termine dell’allattamento, dopo il quale viene abbandonato. Vi appartengono 18 famiglie distribuite in tutti gli ambienti, le quali, nel continente australiano, si sono differenziate occupando diverse nicchie ecologiche, in modo analogo a quanto è avvenuto in altri continenti per i mammiferi più evoluti (euterî).

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Definizione di Hoepli

marsupiali
[mar-su-pià-li]

s.m. pl.
zool ordine di mammiferi australiani e sudamericani (marsupialia), cui appartengono il canguro e l'opossum, le cui femmine sono dotate di una borsa ventrale, il marsupio, dove i piccoli, nati ancora imperfetti, raggiungono il pieno sviluppo
|| al sing. marsupiàle, ogni individuo appartenente a tale ordine

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Definizione di Garzanti linguistica

marsupiali
[mar-su-pià-li]
(zool.) ordine di mammiferi le cui femmine, prive di placenta, partoriscono neonati allo stato embrionale, che terminano lo sviluppo in una tasca ventrale (marsupio) dove vengono anche allattati; vi appartengono il canguro e l’opossum
♦ sing.
-e
ogni mammifero di questo ordine

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Etimologia

← dal lat. scient. marsupialia, deriv. del lat. class. marsupĭu(m) ‘marsupio’.