Il lemma pargoleggiare

Definizioni

Definizione di Treccani

pargoleggiare
v. intr. [der. di pargolo] (io pargoléggio, ecc.; aus. avere), letter. – fare cose da pargolo, da bambino, o comportarsi come tale, bamboleggiare: a guisa di fanciulla che piangendo e ridendo pargoleggia (dante); s’avete, fide e care compagne, di meco qui pargoleggiar vaghezza (marino). anche, cominciare a manifestarsi, essere agli inizî, essere ancora imperfetto, immaturo: la scienza pargoleggia tra le supreme finezze dell’arte (e. cecchi). per estens. (e con tono spreg.), riferito talora a società, a periodi letterarî e sim., giudicati privi di serietà e di profondità spirituale, vani, leziosi: il settecento spesso pargoleggia; secol superbo e sciocco, ... al tuo pargoleggiar gl’ingegni tutti ... vanno adulando (leopardi). ◆ part. pres. pargoleggiante, anche come agg.: atteggiamenti, comportamenti pargoleggianti.

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Definizione di Hoepli

pargoleggiare
[par-go-leg-già-re] ant. parvoleggiare
(pargoléggio, -gi, pargoléggiano; pargoleggiànte; pargoleggiàto)

v.intr. (aus. avere)
lett. comportarsi come un bambino
|| spreg. dimostrare leggerezza; essere immaturo
SIN. bamboleggiare

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Definizione di Garzanti linguistica

pargoleggiare
[par-go-leg-già-re]
io pargoléggio ecc.
a aus. avere
(lett.) comportarsi, agire come un bambino: a guisa di fanciulla / che piangendo e ridendo pargoleggia (DANTE Purg. XVI, 86-87)

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Etimologia

← deriv. di pargolo.