Il lemma riséga

Definizioni

Definizione di Treccani

riséga
s. f. [der. di risegare]. –
1. nelle costruzioni civili, ogni cambiamento brusco dello spessore di una struttura; in partic., r. di fondazione, restringimento esistente tra la struttura di fondazione e quella dell’elevazione; piano di r., il piano orizzontale contenente la risega di fondazione.
2. a. non com. rientranza sulla costa della montagna, di una scarpata, ecc., in forma di dente di sega. b. ant. o raro. Segno lasciato sulla pelle da un laccio che vi sia stato legato strettamente.

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Definizione di Hoepli

risega
[ri-sé-ga]

s.f. (pl. -ghe)
1. edil rientranza lineare che viene a formarsi su una superficie muraria per brusca diminuzione del suo spessore
|| estens. rientranza brusca che forma una sorta di gradino su una superficie
2. non com. solco lasciato sulla pelle da qualcosa che stringe: l'anello le lasciò una r. intorno al dito

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Definizione di Garzanti linguistica

risega
[ri-sé-ga]
pl. -ghe
1. (edil.) rientranza in una struttura muraria per riduzione del suo spessore
2. (non com.) rientranza di una parete rocciosa o di una scarpata a forma di dente di sega
3. (non com.) segno lasciato sulla pelle da un legaccio che sia stato stretto troppo

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Etimologia

← deriv. di risegare.