Il lemma sconsiderato

Definizioni

Definizione di Treccani

sconsiderato
agg. [der. di considera(zione), col pref. s- (nel sign. 2)]. –
1. di persona che parla e agisce senza riflettere adeguatamente e senza valutare le conseguenze delle proprie affermazioni e delle proprie azioni: è un ragazzo s.; anche come sost.: è proprio una s.; non fidarti di quello s.; hai agito da s.; si è comportato come uno sconsiderato.
2. di cosa detta o fatta senza sufficiente riflessione e buon senso: parole s.; gesti s.; avventurarsi da solo in montagna con questo tempaccio è stato un atto sconsiderato. ◆ avv. sconsiderataménte, in modo sconsiderato, da sconsiderato: parlare, rispondere, agire, comportarsi sconsideratamente.

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Definizione di Hoepli

sconsiderato
[scon-si-de-rà-to]

a agg.
Che non considera la portata, il valore dei propri atti, che non riflette: sei troppo s. quando guidi; essere s. nel parlare, nell'agire
|| Che è fatto o detto senza riflettere: azioni, risposte, parole sconsiderate
SIN. avventato, azzardato, sbadato
CONT. riflessivo
b s.m. (f. -ta)
Persona sconsiderata: come si fa ad affidare un'azienda a quello s.?

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Definizione di Garzanti linguistica

sconsiderato
[scon-si-de-rà-to]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. che agisce senza riflettere, senza buon senso: un ragazzo sconsiderato
2. fatto o detto senza riflettere, senza prudenza: un atto, un gesto sconsiderato; parole, frasi sconsiderate
♦ n.m.
f. -a; pl.m. -i, f. -e
persona sconsiderata, avventata

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Etimologia

← deriv. di considerare, col pref. s-.