Il lemma tangìbile

Definizioni

Definizione di Treccani

tangìbile
agg. [dal lat. tardo tangibĭlis, der. di tangĕre «toccare»]. – che si può toccare, che si può percepire col tatto: non corpi fittizî, ma reali e t.; cose concrete, visibili e t.; la materia celeste non può esser toccata, perché manca delle t. qualità (galilei). più com. in senso fig., che si può toccare con mano, cioè reale, concreto, evidente: sono fatti t., che ognuno può facilmente accertare; testimonianze t.; una verità t.; dare una prova t. di amicizia, di devozione; nelle pagine interne alcuni autorevoli commentatori invitano il pubblico a contribuire in modo t. agli aiuti umanitari (eraldo affinati). ◆ avv. tangibilménte, in modo tangibile, soprattutto in senso fig.: dimostrare, provare tangibilmente.

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Definizione di Hoepli

tangibile
[tan-gì-bi-le]

agg. (pl. -li)
1. che si può toccare: la materia celeste non può esser toccata, perché manca delle tangibili qualità (galilei)
SIN. palpabile, toccabile
CONT. intangibile, immateriale
2. fig. reale, concreto, sicuro, evidente, manifesto, palese: una t. prova di amicizia
SIN. certo, concretizzabile
CONT. incerto, fittizio, immaginario

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Definizione di Garzanti linguistica

tangibile
[tan-gì-bi-le]
pl. -i
1. che si può toccare, che è percepibile al tatto
2. immediatamente evidente, manifesto: prove tangibili

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Etimologia

← dal lat. tardo tangibĭle(m), deriv. di tangĕre ‘toccare’.