Il lemma trafila

Definizioni

Definizione di Treccani

trafila
s. f. [der. di trafilare]. –
1. matrice forata attraverso la quale si fa passare, forzandolo, il profilato da restringere nell’operazione di trafilatura. nell’uso com. è così indicata la trafilatrice stessa.
2. fig. seguito di operazioni, di prove, di ostacoli o disavventure attraverso le quali si è costretti a passare, per raggiungere un determinato scopo: passare per la t., fare tutta la t.; è stata una faticosa t. di tentativi e di insuccessi; la pratica ha dovuto seguire una lunga t. burocratica; prima di diventare capostazione ha dovuto fare tutta la t., è passato attraverso i varî gradi della carriera. nella linguistica storica, la sequenza dei mutamenti che costituiscono la storia di una parola (come sinon. dei più com. tradizione, trasmissione): vocaboli di t. dotta, di t. colta, e sim.

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Definizione di Hoepli

trafila
[tra-fì-la]

s.f.
1. tecn utensile di acciaio temperato che si applica a una speciale macchina per dare la sezione voluta a fili, tubi, sbarre e sim. di metallo o di altra materia
|| estens. macchina a cui tale utensile è applicato; trafilatrice
2. fig. serie di prove, di ostacoli da superare, di operazioni pratiche da eseguire per poter raggiungere un determinato scopo: le lunghe trafile burocratiche; è riuscito a saltare la t. dei concorsi e degli esami

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Definizione di Garzanti linguistica

trafila
[tra-fì-la]
pl. -e
1. serie di operazioni da compiere o prove, difficoltà da superare per raggiungere uno determinato scopo: per il rinnovo del passaporto ho dovuto fare la solita trafila; ha superato brillantemente la trafila degli esami
2. organo fondamentale della trafilatrice, che contiene il foro calibrato attraverso il quale si fa passare il materiale | trafilatrice

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Etimologia

← deriv. di trafilare.