Il lemma trasmigrare

Definizioni

Definizione di Treccani

trasmigrare
v. intr. [dal lat. transmigrare, comp. di trans- «trans-» e migrare «emigrare»] (aus. essere e avere). –
1. non com. emigrare, soprattutto di popoli, animali o uccelli che si muovono in massa: trasmigrarono dai loro paesi, dalle sedi in cui erano stanziati.
2. passare da una persona a un’altra, trasmettersi: alcune caratteristiche dei genitori sono trasmigrate nel figlio (ma con questo senso è raro); più com. con riferimento al passaggio dell’anima da un corpo a un altro, secondo la dottrina della metempsicosi: la credenza che l’anima, dopo la morte del corpo, trasmigri in un altro essere, è comune a molte religioni.

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Definizione di Hoepli

trasmigrare
[tra-ṣmi-grà-re] (trasmìgro)

v.intr. (aus. essere o avere nei sign. 1 e 3, essere nel sign. 2)
1. di popoli o animali, emigrare, trasferirsi da un luogo a un altro: popolazioni che trasmigrarono nei paesi europei; stormi d'uccelli che trasmigrano nei paesi del sud
2. fig. passare da una persona a un'altra: l'intelligenza del padre non è trasmigrata nel figlio
3. relig riferito all'anima, secondo la teoria della metempsicosi, passare dopo la morte nel corpo di un'altra persona o di un animale, fino a raggiungere la liberazione finale attraverso una serie di successive reincarnazioni

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Definizione di Garzanti linguistica

trasmigrare
[tra-ʃmi-grà-re]
a aus. essere o avere nei sign. 1 e 2, solo essere nel sign. 3
1. cambiare luogo, migrare, detto specialmente di popoli o animali che si spostano in massa: gli uccelli trasmigrano
2. detto dell’anima (secondo la metempsicosi), passare, dopo la morte dell’individuo, in un nuovo corpo
3. trasmettersi, passare da una persona all’altra: il coraggio del padre è trasmigrato nel figlio

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Etimologia

← dal lat. transmigrāre, comp. di trāns ‘oltre, al di là’ e migrāre ‘emigrare’.