Il lemma trecentèṡimo

Definizioni

Definizione di Treccani

trecentèṡimo
agg. num. ord. [der. di trecento]. – che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 300 (in cifre arabe 300°, in numeri romani ccc): essere il t. nella graduatoria; nel t. anno della fondazione dell’accademia. con valore frazionario, la t. parte, o, come s. m., un trecentesimo, ciascuna delle 300 parti uguali in cui l’intero è stato diviso.

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Definizione di Hoepli

trecentesimo
[tre-cen-tè-ṣi-mo]

a agg. numer. ordin.
Che in una serie ordinata occupa il posto corrispondente al numero cardinale trecento (rappresentato nella numerazione araba da 300°, in quella romana da CCC): il t. giorno dell'anno; la trecentesima parte del totale; è t. in graduatoria
|| lett. anteposto ad altri numerali forma gli ordinali superiori: trecentesimoprimo, trecentesimosecondo
b come s.m. (f. -ma nel sign. 1)
1. chi, ciò che in una serie ordinata, occupa il posto numero trecento: il t. della graduatoria
2. la trecentesima parte; ciascuna delle trecento parti uguali in cui è stata divisa l'unità: un t.; due trecentesimi

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Definizione di Garzanti linguistica

trecentesimo
[tre-cen-tè-ʃi-mo]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
che in una serie occupa il posto numero trecento; è rappresentato da 300º nella numerazione araba, da ccc in quella romana
♦ n.m.
pl. -i
1. ognuna delle parti che si ottengono dividendo per trecento un’unità
2.
f. -a; pl. -e
chi, ciò che si trova al trecentesimo posto in un elenco, in una graduatoria ecc.

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Etimologia

← dal lat. trecentesĭmu(m), deriv. di trecĕnti ‘trecento’.