Il lemma vanèṡio
Definizioni
Definizione di Treccani
vanèṡio
agg. [dal nome, vanesio (der. dell’agg. vano), del protagonista della commedia ciò che pare non è (1724) di g. b. fagiuoli]. – scioccamente fatuo e vanitoso, detto di persona che, volendo ostentare le proprie presunte qualità fisiche o intellettuali (bellezza, eleganza, spirito, ecc.), rivela soltanto la propria effettiva vuotezza e stupidità: quell’intimo compiacimento v. che torna ogni tanto a sorridere sul volto dei belli (Morante).
Leggi su
Treccani...
Definizione di Hoepli
vanesio
[va-nè-ṣio]
Che, chi ama ostentare con sciocco compiacimento i meriti che presume di avere: che uomo v.!; non fare il v.; una ragazza dall'atteggiamento v.
Leggi su Hoepli...
Definizione di Garzanti linguistica
vanesio
[va-nè-ʃio]
f. -a; pl.m. -si, f. -sie
si dice di persona vanitosa, fatua
Leggi su
Garzanti linguistica...
Etimologia
← da vanesio (deriv. di vano agg.), nome di un personaggio della commedia di giovanni battista fagiuoli (1660-1742) «ciò che pare non è» (1724).
Termini vicini
vanescènte vanerèllo vaneggiare vandeano vàndalo vandalismo vandàlico vanare vanaglorióso vanagloriarsi vanaglòria vanàdio vanàdico van vampo vampiro vampirismo vampirésco vampeggiare vampata vampante vampa vamp vàlzer valvolare valvolame vàlvola valvassóre valvassino valvare vanéssa vanga vangaiòla vangare vangata vangèle vangelista vangèlo vanghéggia vanghettare vangile vanguàrdia vanificare vanìglia vanigliato vanillina vanilòquio vanire vanità vanitóso vanni vannino vano vantaggiare vantàggio vantaggióso vantare vanterìa vanto vanume