Il lemma anèlito

Definizioni

Definizione di Treccani

anèlito
s. m. [dal lat. anhelĭtus -us; v. anelare], letter. –
1. a. respiro ansante, affannoso: si udiva l’a. [della bestia] rotto dallo spasimo (verga). più genericam., respiro: appressando a que’ soavi a. la bocca (marino); in partic., l’ultimo a., l’estremo a., l’ultimo respiro di chi muore. b. soffio vitale: dalle tenebre la diva spoglia uscita, mise il potente anelito della seconda vita (manzoni).
2. fig. brama ardente, aspirazione: l’a. delle giovani generazioni verso nuovi ideali di vita.

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Definizione di Hoepli

anelito
[a-nè-li-to]

s.m. (pl. -ti)
1. lett. respiro affannoso
|| Respiro, soffio vitale
|| l'ultimo, l'estremo anelito, l'ultimo respiro
2. fig. brama vivissima, ardente desiderio: a. di gloria

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Definizione di Garzanti linguistica

anelito
[a-nè-li-to]
pl. -i
1. desiderio ardente: anelito alla libertà; anelito di gloria; l’anelito verso il bene
2. (lett.) respiro affannoso |mandare l’ultimo, l’estremo anelito, morire
3. (lett.) soffio vitale: dalle tenebre / la diva spoglia uscita, / mise il potente anelito / della seconda vita (MANZONI La Pentecoste)

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Etimologia

← dal lat. anhelĭtu(m), deriv. di anhelāre ‘anelare’.