Il lemma canovàio

Definizioni

Definizione di Treccani

canovàio
(region. o ant. canovaro) s. m. [der. di canova]. –
1. (f. -a) non com. cantiniere: l’uomo di dio benedetto ... comandò al canovaro che gli desse quello poco di olio che gli era rimaso (cavalca).
2. anticam. (anche nelle varianti canavàio o canavaro, canevaro, canovière), era così chiamato l’ufficiale preposto a una canova per l’approvvigionamento della città o dell’esercito, il rivenditore di sale e, nell’Italia settentr. (dal sec. 13°), l’esattore dello stato.

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Definizione di Hoepli

canovaio
[ca-no-và-io] o canovaro, canoviere

s.m. (pl. m. -vài; f. -vàia, pl. -vàie)
1. ant. chi era addetto, anticamente, alla direzione di un magazzino di vettovaglie
|| ant. rivenditore di sale
2. raro cantiniere, bettoliere

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Definizione di Garzanti linguistica

canovaio
[ca-no-và-io]
canevaro
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. cantiniere
2. ufficiale preposto ai depositi dei viveri nelle città medievali; anche, rivenditore di sale

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Etimologia

← lat. tardo canabarĭu(m), deriv. di canăba ‘cantina, deposito’.