Il lemma cantàride

Definizioni

Definizione di Treccani

cantàride
s. f. [dal lat. canthăris -ĭdis, gr. κανϑαρίς -ίδος]. –
1. genere d’insetti coleotteri (lat. scient. lytta) della famiglia meloidi, ben noti per le proprietà irritanti e afrodisiache dei prodotti che se ne ricavano; una sua specie, nota anch’essa col nome di cantaride (lat. scient. lytta vesicatoria), di color verde metallico, con riflessi dorati, è comune in tutta europa sul sambuco, sull’acero, sul pioppo e su altri alberi di cui rode le foglie.
2. Polvere di colore bruno verdastro, ottenuta per fine macinazione del corpo essiccato degli insetti adulti di cantaride, che contiene lo 0,2-0,8% di principio attivo (cantaridina); è stata usata un tempo nella terapia di alcune malattie, e sostituita in tempi più recenti, per gli stessi usi, dalla cantaridina.

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Definizione di Hoepli

cantaride
[can-tà-ri-de]

s.f. (pl. -di)
1. zool insetto coleottero della famiglia dei meloidi (lytta vesicatoria), di color verde-oro, con riflessi metallici, comune in sicilia
2. farm droga ricavata dal corpo disseccato e polverizzato di tale insetto, usata come revulsivo, diuretico e afrodisiaco

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Definizione di Garzanti linguistica

cantaride
[can-tà-ri-de]
pl. -i
insetto coleottero dal corpo cilindrico di colore verde brillante, dalla cui essiccazione si ricava la cantaridina; è detto anche mosca spagnola

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Etimologia

← dal lat. cantharĭde(m), che è dal gr. kantharís -ídos.