Il lemma malta

Definizioni

Definizione di Treccani

malta
s. f. [dal lat. maltha, gr. μάλϑα o μάλϑη]. –
1. impasto di una sostanza agglomerante o legante con acqua e un materiale inerte finemente diviso (in genere sabbia), usato soprattutto per legare tra loro i varî elementi delle murature e ripartire gli sforzi che essi mutuamente si trasmettono, oltre che per formare gli intonaci. si distinguono, secondo le sostanze leganti, m. di gesso, di calce, di cemento; m. bituminosa, mescolanza di bitume o catrame con una sostanza inerte, usata per pavimentazioni stradali; secondo che l’indurimento possa avvenire solo in aria o anche in presenza di acqua, m. aeree (di gesso, di calce) e m. idrauliche (di calce idraulica, di calce e pozzolana, di cemento).
2. ant. fango, melma: entro la m. e ’l fango gl’imprigiono (cenne da la chitarra); estens., sterco, escrementi: chi si trovò nella m. insino a gola e chi insino al mento (sacchetti). con altro uso estens., prigione umida e fangosa: piangerà feltro ancora la difalta de l’empio suo pastor, che sarà sconcia sì, che per simil non s’entrò in malta (Dante, ma l’interpretazione del passo non è sicura).

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Definizione di Hoepli

malta
[màl-ta]

s.f.
1. edil impasto di una sostanza legante (calce spenta, calce idraulica o cemento, da soli o in miscela) con acqua e sabbia, avente la proprietà di indurirsi e far presa, usato in edilizia per cementare i materiali da costruzione
|| malta idraulica, in grado di fare presa sott'acqua
|| malta grassa, magra, con più o meno sabbia
2. ant. fango, melma, mota: si trovò nella m. infino a gola (sacchetti)

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Definizione di Garzanti linguistica

malta
[màl-ta]
pl. -e
1. (edil.) impasto di sabbia, acqua e cemento o calce, usato come cementante
2. (ant.) fango, melma: si trovò nella malta insino a gola (SACCHETTI)

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Etimologia

← dal lat. măltha(m), che è dal gr. máltha o málthē ‘strato di cera’ o ‘impasto di pece e cera’.