Il lemma parafiamma

Definizioni

Definizione di Treccani

parafiamma
s. m. [comp. di para-¹ e fiamma1], invar. –
1. paratia di lamiera di acciaio o di altro materiale, possibilmente refrattario, che si applica nelle costruzioni civili, meccaniche, ecc., per separare ambienti, quando vi siano pericoli di scoppio e di propagazione di incendio o di esplosioni.
2. protezione metallica (detta anche riduttore di vampa o spegnifiamma), di adatta conformazione, che, posta all’estremità della volata della canna sia delle armi da guerra automatiche portatili sia di talune artiglierie, fa sì che i gas prodotti dallo sparo si raffreddino per espansione prima di fuoriuscire dall’arma, con l’effetto di ridurre la fiamma e di impedire quindi l’individuazione, da parte del nemico, della postazione dell’arma.

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Definizione di Hoepli

parafiamma
[pa-ra-fiàm-ma]

a s.m. inv.
1. tramezzo di materiale refrattario posto a scopo protettivo nei locali in cui si fabbricano o si depositano esplosivi
2. tecn dispositivo collocato alla bocca di un'arma da fuoco, atto a smorzare la fiammata prodotta dallo sparo
b agg. inv.
Che protegge dalle fiamme

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Definizione di Garzanti linguistica

parafiamma
[pa-ra-fiàm-ma]
1. parete di materiale refrattario usata nelle polveriere, nelle fabbriche di esplosivi ecc. per separare ambienti dove c’è pericolo di esplosioni o di incendi
2. nelle armi da fuoco a tiro rapido, dispositivo che si colloca all’estremità della canna per smorzare le fiammate degli spari
♦ agg. m. e f. invar.
capace di impedire o trattenere il propagarsi delle fiamme

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Etimologia

← comp. di para-² e fiamma¹.