Il lemma particolare
Definizioni
Definizione di Treccani
particolare
(ant. particulare) agg. [dal lat. tardo particularis, der. di particŭla, dim. di pars partis «parte»]. –
1. a. che è proprio di un singolo individuo, di una singola cosa, o di una determinata categoria di individui, di cose, non comune quindi a tutti, alla totalità (per lo più in contrapp. a generale, universale): gli interessi p. non devono prevalere sulle esigenze della collettività; ogni artista ha il suo modo p. di vedere o interpretare la realtà; i costumi, le usanze p. di una regione; le qualità p. di un genere di piante, di un gruppo di sostanze chimiche; segni p., i segni caratteristici che contribuiscono al riconoscimento di una persona e che perciò vengono specificamente indicati nei documenti d’identità. b. che è rivolto, che è destinato a un singolo individuo in misura maggiore che ad altri: mi ha sempre trattato con p. riguardi; dimostra per lui p. interesse. da qui anche, almeno originariamente, l’espressione amicizie p. (v. amicizia, n. 1 b), da cui si è più recentemente sviluppato (in parte per incrocio con l’accezione di «singolare, diverso»: v. più avanti al n. 1 e) il sign. di omosessuale: una relazione particolare. c. che è specialmente addetto a una persona: il segretario (o la segretaria) p. del ministro. d. speciale, che ha caratteri proprî, distintivi: termine usato in biologia con significato p.; si trova in una situazione del tutto p.; si tratta di un caso veramente p.; per estens., ben preciso, determinato: non ho nulla di particolare da aggiungere; non ci sono p. motivi per cambiare il nostro programma; non l’ho detto con nessuna intenzione particolare. e. originale, singolare, o anche bizzarro, strano, che differisce per qualche qualità da ciò che è ritenuto normale, consueto: mi guardava in modo p.; ha idee tutte sue p.; con sign. affine, riferito talora a persona: ma sei veramente p., sai!; e come sost.: non va vestito neppure come vanno tutti, ma, per fare il particolare, porta la giubba corta a saltamartino (m. pratesi). f. maggiore del solito, del comune, dell’ordinario: ascoltare, leggere con p. attenzione; avere una p. attitudine per la musica, una p. disposizione per la matematica; quindi, in grado notevole, eccezionale: possedere una p. abilità, capacità, destrezza; una mostra di p. interesse artistico.
2. ant. privato: abitazioni particolari. anche come sost., cittadino privato, o, in qualche caso, persona singola: ognuno è obbligato restituire quello che lui avesse tolto ingiustamente a’ particulari o al commune (savonarola); usanza utile ... per il pubblico e per i particolari (bacchelli).
3. s. m. a. ciò che è particolare: procedere dal p. all’universale, nel ragionamento per induzione; per badare troppo al p., spesso si perde di vista il generale. b. ciascuno degli elementi minuti, dei dettagli che costituiscono l’insieme di un fatto, di un’opera, di un oggetto: descrivere, esporre, rappresentare in tutti i p., con ricchezza di particolari; mi ha riferito anche i più minuti p. della vicenda; ricordava in tutti i p. il loro incontro; discutere i p. di un contratto; nel raccontarmi l’episodio, ha taciuto intenzionalmente alcuni p.; riaffiorano spezzoni di ricordi, p. sepolti riemergono come decisivi (roberto calasso); tu dimentichi un p. importante; c’è però un p. curioso; è meglio non entrare in certi p.; scendere a p. disgustosi; ricostruire i p. di un delitto; esaminare i p. di una tela, di una statua, di una facciata; riproduzione fotografica di un p. dell’affresco; p. costruttivi, di un edificio, di una struttura, parti di forma complessa, disegnate in grande scala nel progetto per facilitarne la comprensione e conseguentemente la riproduzione al vero; i due progetti differiscono per alcuni p. tecnici, per alcuni p. trascurabili. c. non com. interesse personale, privato: el grado che ho avuto con più pontefici m’ha necessitato a amare per el particulare mio la grandezza loro (guicciardini).
4. di uso frequente la locuz. avv. in particolare, in modo speciale, soprattutto: ciò che dico vale per tutti, ma in p. per te. anche contrapp. a in generale, quando si rivolge l’attenzione a qualche particolarità, a casi o aspetti singoli e più determinati: esaminare, analizzare in p. i varî aspetti di un problema. ◆ avv. particolarménte, in modo particolare: un libro, un film, uno spettacolo particolarmente interessante; massimamente, principalmente, soprattutto: un alimento particolarmente adatto ai diabetici.
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Definizione di Hoepli
particolare
[par-ti-co-là-re]
ant. particulare
(pl. -ri)
a agg.
1. che non si riferisce a tutti o a un tutto, ma solo a una parte di una generalità o una totalità: una p. categoria di persone; è un caso p. di malattia infettiva; leggi particolari contro la malavita; nessun avvenimento p. da segnalare
|| con particolare riguardo a, con specifica considerazione per: ripassate tutto il capitolo, con p. riguardo alla rivoluzione francese
|| ell. in particolare, particolarmente: la norma vale per tutti, e in p. per gli automobilisti
SIN. specifico
CONT. generale
2. che è diverso dal comune, dall'ordinario; singolare, eccezionale: ha una p. disposizione per la pittura; lo ha ricevuto con un p. riguardo; è un fatto di p. gravità; aveva per me una p. simpatia; in questa faccenda non ci trovo nulla di p.
SIN. speciale
3. ant. privato: lettera p.
b s.m. (anche f. nel sign. 3; solo m. sing. nel sign. 1)
1. ciò che è particolare: attenersi al generale senza occuparsi del p.
2. ciascun elemento che fa parte di un tutto: esaminare a uno a uno i particolari di un meccanismo; descrivere un fatto senza trascurare nessun p.; rivelò un p. ignorato dell'avvenimento
|| Porzione, parte: riprodurremo solo un p. del quadro
3. ant. privato cittadino: non si possono servire solo gli interessi dei particolari
4. ant. interesse privato
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Definizione di Garzanti linguistica
particolare
[par-ti-co-là-re]
pl. -i
1. che non è proprio di tutti o di un tutto, ma solo di uno o di una parte; specifico: un interesse particolare; segretario particolare; leggi particolari sull’emigrazione; ha un suo modo particolare di vedere le cose |con particolare riguardo a, con specifica attenzione a
2. che è fuori del comune, dell’ordinario; singolare, eccezionale: avere una particolare disposizione per la musica; una bellezza, un volto particolare |amicizia particolare, relazione amorosa che non si vuole nominare esplicitamente
3. (ant.) privato
♦ n.m.
pl. -i
1. ciascuno dei singoli elementi, anche minimi, che fanno parte di un tutto; ciascuna delle circostanze di un fatto: notare il particolare di un quadro; esaminare un problema in tutti i suoi particolari; ricordare un fatto fin nei minimi particolari
2. ciò che è particolare: il procedimento induttivo va dal particolare all’universale
3. (ant.) privato cittadino: i delitti contrari alla sicurezza di ciascun particolare (BECCARIA)
4. (ant.) interesse privato
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Etimologia
← dal lat. tardo particulāre(m), deriv. di particŭla, dim. di părs părtis ‘parte’.
Termini vicini
partìcola particìpio participiale particina particellare particèlla parterre partènza partenopèo partenogenètico partenogèneṡi partenocarpìa partènio partenére partenariato parteggiare partécipe partecipazióne partecipativo partecipare partecipanza partecipante partecipàbile parte partàccia parsismo parsimonióso parsimònia parsi pàrsec particolareggiare particolareggiato particolarismo particolarista particolarìstico particolarità particolariżżare partigiana partigianerìa partigianésco partigiano partire partita partitante partitàrio partìtico partitismo partitìssima partitivo partito partitocràtico partitocrazìa partitóre partitura partizióne partner partnership parto partoriènte partorire