Il lemma partorire

Definizioni

Definizione di Treccani

partorire
(ant. parturire) v. tr. [dal lat. parturire «avere le doglie del parto», der. di parĕre «partorire, generare», part. pass. partus] (io partorisco, tu partorisci, ecc.). –
1. dare alla luce, attraverso il processo fisiologico del parto, una creatura: p. un bel bambino; p. un maschio, una femmina, due gemelli; spesso assol.: sta per p.; ha già partorito; p. al tempo giusto, avanti tempo; ha partorito senza difficoltà. e con riferimento ad animali mammiferi: la vacca ha partorito stanotte un grosso vitellino. fig., la montagna ha partorito un topo, con riferimento a risultati molto deludenti rispetto alle premesse, di gran lunga inferiori alle aspettative: cfr. l’espressione il parto della montagna (v. parto² e parturient montes ecc.).
2. a. estens., letter. raro. produrre, riferito a piante: l’invecchiata scorza a tale è giunta, che partorir non può così sovente, come prima solea, nuove radici (l. alamanni). b. fig. produrre con le facoltà intellettuali (per lo più in contesti di tono iron. o scherz.): non fa che p. un romanzo dopo l’altro; è tutto il giorno che sta meditando: vediamo che cosa partorirà la sua mente. più genericam., produrre, causare, provocare: la violenza partorisce altra violenza; ed ecco piangere e cantar s’udìe ... per modo tal, che diletto e doglia parturìe (dante). ◆ part. pres. partoriènte, usato come agg. e più spesso come s. f. (v. la voce).

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Definizione di Hoepli

partorire
[par-to-rì-re] ant. parturire
(partorìsco, -sci, -sce, partorìscono; partoriènte; partorìto)

v.tr.
1. di femmina di mammifero, espellere naturalmente o con l'ausilio di mezzi artificiali il feto dall'organismo: p. un bimbo, un bel maschietto, due gemelli; ass. è prossima a partorire
|| estens., lett. di piante, produrre, generare
2. fig. produrre, creare: ha partorito un capolavoro; partorisce un libro all'anno
|| Generare, causare: p. tristezze; odio partorisce odio

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Definizione di Garzanti linguistica

partorire
[par-to-rì-re]
io partorisco, tu partorisci ecc.
a aus. avere
1. (med.) espellere, in modo naturale o con l’aiuto di mezzi artificiali, il prodotto del concepimento dall’organismo materno, a conclusione della gravidanza; mettere al mondo, dare alla luce: partorire due gemelli; partorirà tra un mese
2. produrre con fatica e partecipazione (anche in usi scherzosi): ha partorito un nuovo libro; sono curioso di sapere cosa ha partorito la sua mente
3. (non com.) causare, provocare: la ricchezza partorisce il lusso; la verità partorisce odio

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Etimologia

← dal lat. parturīre ‘voler partorire’, desiderativo di parĕre ‘partorire’.