Il lemma pinguìcola

Definizioni

Definizione di Treccani

pinguìcola
s. f. [lat. scient. pinguicula, dal lat. tardo pinguicŭlus, dim. di pinguis «grasso», per la lucentezza grassa delle foglie di alcune specie]. – in botanica, genere di piante lentibulariacee con una trentina di specie; sono piccole piante erbacee perenni, con una rosetta di foglie basali intere che secernono un liquido viscoso atto alla cattura delle prede, soprattutto piccoli insetti, che vengono successivamente digeriti; i fiori, solitarî e zigomorfi, hanno una corolla bilabiata e provvista di sperone. vivono nei suoli umidi o paludosi nell’emisfero settentrionale, ma anche in sud america nelle ande; in italia sono presenti, soprattutto nelle regioni settentr., poche specie, tra cui pinguicula alpina, con corolla bianco lattea e chiazze gialle, e p. vulgaris, con corolla violacea, che possono essere coltivate in vaso con terriccio di sfagno mescolato con sabbia.

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Definizione di Hoepli

pinguicola
[pin-guì-co-la]

s.f.
bot pianta erbacea carnivora della famiglia delle lentibulariacee (pinguicula vulgaris), tipica dei luoghi umidi, le cui foglie ricche di ghiandole vischiose trattengono gli insetti

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Definizione di Garzanti linguistica

pinguicola
[pin-guì-co-la]
pl. -e
(bot.) genere di piante erbacee perenni, dicotiledoni, carnivore, diffuse nei luoghi umidi di montagna, con foglie ovali vischiose capaci di arrotolarsi lungo i margini per catturare e digerire insetti

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Etimologia

← dal lat. tardo pinguicŭla(m), agg. f., deriv. di pĭnguis ‘grasso’; propr. ‘un po’ grassa’.