Il lemma sinistrare

Definizioni

Definizione di Treccani

sinistrare
v. intr. e tr. [der. di sinistro]. –
1. intr., ant. a. (aus. avere) andare a traverso, anche nel sign. fig. di andare male, prendere una brutta piega, avere un esito sfavorevole, e, con accezione partic., andare in fallo: e ’l caval di rinaldo non resse, e’ pie’ dinanzi sinistrorno (pulci). b. con la particella pron., sinistrarsi, infuriare, infuriarsi: cominciandosi [il ronzino] a sinistrare, e alberto avendone grandissima paura, per lo migliore discese in terra (sacchetti).
2. tr. a. colpire, danneggiare con un sinistro: l’alluvione ha sinistrato centinaia di famiglie. b. ant. interpretare in mal senso, volgere a un significato peggiore: ma, lasso, che vo io torcendo in questi vani pensier l’innamorata mente, e sinistrando il caro pegno amato, che da sì nobil petto in don m’è dato? (tassoni). ◆ part. pass. sinistrato, anche come agg. e sost., nel sign. 2 a (v. sinistrato²).

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Definizione di Hoepli

sinistrare
[si-ni-strà-re] (sinìstro)

a v.tr.
Danneggiare gravemente per effetto di un sinistro: l'alluvione ha sinistrato le campagne
b v.intr. (aus. avere)
1. ant. opporsi, creare ostacoli
2. ant. infuriarsi
c v.intr. pronom. sinistràrsi
ant. incomodarsi, scomodarsi

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Definizione di Garzanti linguistica

sinistrare
[si-ni-strà-re]
a aus. avere
colpire, danneggiare gravemente: l’esondazione del lago ha sinistrato la città
♦ v.intr.
a aus. avere
(ant.)
1. opporsi | tergiversare
2. mettersi male; finire male
3. infuriare, imperversare

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Etimologia

← deriv. di sinistro n.m., nel sign. di ‘disgrazia, disastro’.