Il lemma svantaggiato

Definizioni

Definizione di Treccani

svantaggiato
agg. [der. di svantaggio]. – che opera o si trova in condizioni di sfavore, di inferiorità rispetto ad altri: essere, partire s.; sarai sempre s. per la tua timidezza; in certe professioni chi non conosce le lingue si trova s. rispetto ai colleghi; la nostra squadra, nel secondo tempo, era svantaggiata perché aveva un giocatore in meno, che si era fatto male. come agg. e sost., individuo sul quale agiscono negativamente carenze economiche e socio-culturali dell’ambiente da cui proviene: iniziative e provvedimenti scolastici per il recupero dei bambini svantaggiati.

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Definizione di Hoepli

svantaggiato
[ṣvan-tag-già-to]

a agg.
Che si trova in uno stato di inferiorità rispetto ad altri; sfavorito: essere, sentirsi s.; sei s. perché non sai l'inglese
b s.m. (f. -ta)
Persona sfavorita dalla sua estrazione sociale, culturale, economica: il recupero degli svantaggiati

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Definizione di Garzanti linguistica

svantaggiato
[ʃvan-tag-già-to]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
che è in svantaggio, in una condizione di inferiorità rispetto agli altri: si sente svantaggiata per il fatto di essere donna
♦ agg. e n.m.
f. -a; pl.m. -i, f. -e
(sociol.) si dice di chi presenta limitazioni dovute a fattori socioculturali, non a handicap fisici o mentali

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Etimologia

← deriv. di svantaggio.