Il lemma svampire

Definizioni

Definizione di Treccani

svampire
v. intr. [der. di vampa, col pref. s- (nel sign. 4)] (io svampisco, tu svampisci, ecc.; aus. essere), region. – svaporare, svanire: chiudi bene la bottiglia di profumo, altrimenti svampisce; in senso fig., diminuire di vigore, di intensità: gli è svampita l’ira. ◆ part. pass. svampito, anche come agg., di persona poco lucida intellettualmente, lievemente dissociata o con la testa fra le nuvole (sinon. di svanito e, talora, del più recente svitato): un vecchio ormai svampito per l’età, una ragazza un po’ svampita (e sostantivato: è uno svampito, non fare la svampita); un cervello già svampito; si comportava in maniera orribile con la moglie, che era troppo s. per accorgersene (margaret mazzantini).

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Definizione di Hoepli

svampire
[ṣvam-pì-re] (svampìsco, -sci, -sce, svampìscono; svampènte; svampìto)

v.intr. (aus. essere)
1. region. svaporare, evaporare: la fragranza di questo profumo non è ancora svampita
2. fig. svanire, perdere di intensità, di forza: domani la rabbia gli sarà svampita

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Definizione di Garzanti linguistica

svampire
[ʃvam-pì-re]
io ʃvampisco, tu ʃvampisci ecc.
a aus. essere
1. svanire, evaporare
2. svigorirsi, venir meno: mi è svampita la voglia di gestire il sito
3. diventare svampito, svanito

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Etimologia

← deriv. di vampa, col pref. s-.