Il lemma trasfóndere

Definizioni

Definizione di Treccani

trasfóndere
v. tr. [dal lat. transfundĕre, comp. di trans- «trans-» e fundĕre «versare»] (coniug. come fondere). – versare, far passare un liquido da un recipiente o da un vaso in un altro. in senso proprio si usa quasi soltanto con riferimento alla trasfusione del sangue o dei suoi componenti (il verbo ha talora come complemento la persona a cui si fa la trasfusione: t. il paziente), mentre più frequente e ampio è l’uso fig., nel sign. di trasmettere, infondere in altri sentimenti, caratteristiche morali, capacità, idee e cognizioni: t. negli allievi il proprio sapere; t. nei compagni il proprio coraggio, l’entusiasmo. ◆ part. pass. trasfuṡo, anche come agg. e sost., con un’accezione partic. (v.).

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Definizione di Hoepli

trasfondere
[tra-sfón-de-re] (trasfóndo; si coniuga come fóndere)

a v.tr.
1. versare un liquido da un recipiente in un altro
SIN. travasare
2. fig. trasferire da un soggetto a un altro determinati caratteri, sentimenti e sim.; infondere, suscitare: gli aveva trasfuso tutta la sua esperienza; t. odio, coraggio, interesse
SIN. trasmettere
3. med operare una trasfusione: t. sangue nelle vene di un malato
b v.intr. pronom. trasfondérsi
fig. trasferirsi, comunicarsi, infondersi: la pace campestre si trasfondeva nei nostri cuori

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Definizione di Garzanti linguistica

trasfondere
[tra-sfón-de-re]
coniugato come fondere
a aus. avere
1. infondere in altri i propri sentimenti, le proprie idee: gli ha trasfuso il suo amore per l’arte
2. (non com.) versare un liquido da un recipiente in un altro; travasare |trasfondere il sangue, effettuarne la trasfusione

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Etimologia

← dal lat. transfundĕre, comp. di trāns ‘al di là’ e fundĕre ‘versare’.