Il lemma vaiolo

Definizioni

Definizione di Treccani

vaiòlo
(letter. vaiuòlo) s. m. [lat. tardo variŏla, der. di varius «vario, chiazzato»]. –
1. in medicina e veterinaria, grave malattia esantematica, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da pustole destinate a disseccarsi e a ricoprirsi di croste che lasciano cicatrici tipiche, e da profonda compromissione dello stato generale; nella specie umana, grazie alla vaccinazione in massa dei soggetti a rischio e all’isolamento dei malati, è malattia ormai sradicata; tra gli animali, può colpire uccelli, bovini, equini, suini, ecc. e, a seconda delle specie, assume carattere ora minaccioso, ora mite. in alcune frasi, come innestare, inoculare il v., innesto del v., la parola è passata a significare il vaccino, e di qui, nell’uso pop., la vaccinazione stessa: l’innesto del vaiuolo, titolo di un’ode di g. parini del 1765; fare, farsi il v., vaccinare, vaccinarsi.
2. v. acquatico, nome pop. della varicella.
3. in patologia vegetale, sinon. di vaiolatura.

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Definizione di Hoepli

vaiolo
[va-iò-lo] raro vaiuolo

s.m.
1. med malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di origine virale, caratterizzata da febbre alta e da un'eruzione cutanea di pustole purulente, che colpisce uomini e animali
|| vaiolo nero o emorragico, con manifestazioni emorragiche in seno alle pustole
2. estens. il vaccino contro il vaiolo: innestare, inoculare il v.
3. bot nome di malattie causate da funghi che colpiscono varie piante e producono sulle foglie macchie e lesioni: v. della vite, dell'olivo

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Definizione di Garzanti linguistica

vaiolo
[va-iò-lo]
pl. -i
1. (med.) malattia infettiva acuta, contagiosa, provocata da un virus e caratterizzata dalla comparsa di pustole che lasciano cicatrici: un viso butterato dal vaiolo
2. (med.) vaccino contro il vaiolo: innesto del vaiolo
3. (bot.) in fitopatologia, nome generico di diverse malattie delle piante, che provocano sulle foglie macchie rotonde di vari colori: vaiolo della vite

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Etimologia

← lat. tardo variŏla(m), deriv. di varĭus ‘picchiettato, chiazzato’.