Il lemma sìlfio

Definizioni

Definizione di Treccani

sìlfio
s. m. [dal lat. silphium, gr. σίλϕιον]. –
1. presso gli antichi greci, nome (presso i romani laser, laserpitium) di una pianta della cirenaica, prob. un’ombrellifera, e anche del succo resinoso che se ne estraeva, prezioso, usato in medicina e in culinaria.
2. genere di piante composite tubuliflore (lat. scient. silphium), con una ventina di specie dell’america settentr.: sono erbe perenni con fiori gialli, alcune delle quali danno una resina simile all’incenso, altre, come silphium perfoliatum, con foglie medie e superiori ampiamente connate alla base, sono coltivate nei giardini.

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Definizione di Hoepli

silfio
[sìl-fio]

s.m. (pl. -fi)
1. bot pianta della famiglia delle composite (silphium perfoliatum), con grandi foglie opposte a forma di coppa, fiori in capolini di colore giallo, coltivata a scopo ornamentale
2. st pianta non identificata della cirenaica, da cui gli antichi greci estraevano un succo resinoso usato in medicina e come condimento di cibi
|| estens. il succo ricavato da tale pianta

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Definizione di Garzanti linguistica

silfio
[sìl-fio]
pl. -fi
(bot.)
1. genere di piante erbacee con fusto quadrangolare, foglie opposte e fiori gialli (fam. Composite)
2. nome dato dagli antichi greci a una pianta della Cirenaica da cui si estraeva una sostanza resinosa aromatica usata in medicina

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Etimologia

← dal lat. silphĭu(m), che è dal gr. sílphion.